Studente indeciso che sceglie tra diverse università e corsi di laurea, illustrato in stile flat Universando con icone di atenei, mondo del lavoro e costi di studio.

Come scegliere l’Università e il corso di laurea giusto per te (anche se sei indeciso)

Introduzione

Finisci la maturità, apri Google e digiti qualcosa tipo:
come scegliere l’università”, “quale corso di laurea fa per me”, “cosa studiare se sono indeciso”.

È normalissimo: ogni anno migliaia di ragazzi si trovano nella tua stessa situazione e cercano risposte online, nelle guide di orientamento del MUR, nelle classifiche Censis e nelle graduatorie internazionali come QS.

In questa guida vogliamo aiutarti a fare una scelta più consapevole e meno “a caso”, combinando:

  • quello che ti piace davvero;
  • quello in cui sei portato;
  • quello che offre sbocchi lavorativi reali;
  • la sostenibilità economica della scelta;
  • il tipo di vita universitaria che vuoi (in presenza, telematica, ibrida, all’estero).

E lungo il percorso ti segnalerò anche alcuni articoli e tool di Universando che possono darti una mano concreta.

Perché scegliere l’università oggi è più complicato (ma anche più ricco di opportunità)

Rispetto a qualche anno fa, oggi la scelta non è più solo “pubblica vicino casa sì/no”. Hai almeno:

Più opzioni significa più libertà, ma anche più confusione. E senza un metodo rischi di scegliere:

  • perché “ci vanno tutti i miei amici”;
  • perché “così dicono che si trova lavoro sicuro”;
  • o perché “mi piace il nome del corso”.

Spoiler: nessuno di questi è un criterio sufficiente.

Da dove partire davvero: chi sei tu, non cosa dice il ranking

Prima ancora di guardare costi, classifiche e città, la domanda è:

“Che tipo di persona sono e che tipo di vita voglio costruirmi nei prossimi anni?”

Prova a ragionare su tre livelli:

Interessi

  • Ti entusiasma più capire le persone (psicologia, pedagogia, comunicazione),
    risolvere problemi numerici (ingegneria, economia, matematica)
    o creare contenuti e progetti (design, lingue, marketing)?
  • Ti annoi a leggere testi lunghi o ti viene naturale?

Attitudini

  • Sei bravo a memorizzare o a ragionare per problemi?
  • Ti trovi meglio in lavori di gruppo o a studiare in autonomia?
  • Preferisci laboratori pratici o lezioni teoriche frontali?

Valori e stile di vita

  • Ti immagini in futuro più in una multinazionale, in una start-up, nel pubblico o in ambito educativo/sociale?
  • Sei disposto a trasferirti in un’altra città (e a sostenere i costi)?

Se ti senti perso, puoi affiancare a queste domande anche un test di orientamento (ce ne sono diversi online, anche offerti da scuole e atenei). Non prenderlo come “verità assoluta”, ma come spunto per riflettere meglio.

I fattori pratici da valutare: sbocchi, costi, città, modalità

Dopo la parte più “interiore”, arriva quella più terra terra: soldi, tempo, logistica.

Sbocchi lavorativi: occhio ai dati, non ai miti

Prima di iscriverti, informati su:

  • tasso di occupazione dei laureati a 1, 3, 5 anni (dati AlmaLaurea, rapporti MUR, ecc.);
  • tipologia di lavoro (dipendente, libero professionista, concorsi, ricerca);
  • necessità di laurea magistrale, master o specializzazione.

Su Universando trovi una guida dedicata alle lauree con maggior domanda:

👉 Le lauree con più sbocchi lavorativi nel 2025
https://universando.com/le-lauree-con-piu-sbocchi-lavorativi/

Non significa che devi per forza scegliere solo “lauree che danno lavoro”, ma è importante sapere in cosa ti stai infilando.

Costi: tasse, affitto, vita quotidiana

Studiare non costa solo in termini di tempo. Conta:

  • tasse universitarie;
  • affitto (stanza singola, doppia, residenza universitaria);
  • spese di trasporti, cibo, libri, materiali;
  • eventuali stage non retribuiti da fare in alcune facoltà.

Universando ha una guida aggiornata su quanto costa mantenersi all’università (con focus 2025):

👉 Quanto costa mantenersi all’università in Italia
https://universando.com/quanto-costa-mantenersi-alluniversita/

Se il budget è limitato, valuta anche:

  • università telematiche (niente affitto, ma tasse spesso più alte);
  • atenei in città meno care rispetto alle grandi metropoli.

Modalità: in presenza, telematica o ibrida?

Oggi puoi scegliere tra:

  • corsi full in presenza;
  • corsi telematici riconosciuti dal MIUR;
  • soluzioni ibride (lezioni in aula + online).

Su Universando hai già:

Se lavori già o hai difficoltà a spostarti, queste opzioni possono fare la differenza.

Come valutare atenei e corsi di laurea: non guardare solo al “nome”

Quando hai ristretto il campo (es. “area economica”, “area sanitaria”, “area comunicazione”), inizia a confrontare i singoli corsi.

Puoi usare come bussola:

  • la classifica Censis e le classifiche internazionali (QS, THE);
  • i piani di studio pubblicati sul sito dell’ateneo;
  • i tassi di occupazione dei laureati (AlmaLaurea);
  • le opinioni di studenti ed ex-studenti (forum, open day, community).

Tabella riassuntiva dei fattori da valutare

FattoreDomande da farti
Piano di studiLe materie mi incuriosiscono? Ci sono troppi esami che detesto già in partenza?
Metodo didatticoPiù teoria o più pratica? Laboratori, progetti, tirocini?
Docenti e reputazioneChi insegna? L’ateneo è solido nel mio ambito?
Opportunità internazionaliErasmus, doppi titoli, stage all’estero?
Collegamento col lavoroTirocini, partnership con aziende, career day reali?
Servizi per studentiTutorato, counselling, supporto tesi, alloggi convenzionati?

Non esiste l’università “perfetta in assoluto”, ma quella più coerente con te.

Se sei indeciso tra università, ITS, telematica, estero

È una situazione frequente: magari hai tre schede aperte nel browser:

  • corso di laurea tradizionale;
  • ITS Academy in un’area simile;
  • università telematica.

Per orientarti meglio, puoi:

L’idea è costruire una sorta di “scheda pro e contro” per ogni opzione, considerando:

  • cosa impari davvero;
  • quanto ti costa (in tempo e denaro);
  • che tipo di vita studentesca ti offre;
  • quanto ti avvicina al lavoro che sogni.

Strategia pratica in 7 passi per scegliere università e corso

Puoi usare questa mini-checklist:

  1. Chiarisci le aree che ti interessano (es. economica, sanitaria, umanistica, STEM).
  2. Valuta le tue attitudini (matematica, scrittura, lingue, lavoro di gruppo…).
  3. Seleziona 3–4 corsi di laurea compatibili e scarica i piani di studio.
  4. Confronta costi e città con la guida sul costo della vita universitaria:
    https://universando.com/quanto-costa-mantenersi-alluniversita/
  5. Controlla sbocchi lavorativi con dati aggiornati e la guida sulle lauree con più sbocchi:
    https://universando.com/le-lauree-con-piu-sbocchi-lavorativi/
  6. Partecipa a open day / incontri online e fai domande a studenti e tutor.
  7. Prendi una decisione temporanea (A scelta principale, B piano B) e fissati una data entro cui iscriverti.

Ricorda: puoi cambiare strada. Meglio un cambio consapevole dopo un anno che trascinarsi infelici per cinque.

I tool di Universando che possono aiutarti nella scelta

Su Universando non trovi solo articoli, ma anche strumenti pratici:

Usarli in anticipo ti fa capire come sarà davvero la vita universitaria: tipi di esami, tempi di preparazione, gestione delle scadenze.

Errori da evitare quando scegli università e corso di laurea

Qualche “red flag” classica:

  • Scegliere solo per moda (esplosione di iscritti a un corso “di tendenza” quell’anno).
  • Seguire ciecamente amici o fidanzato/a.
  • Scartare una facoltà solo perché “dicono che è difficile”.
  • Ignorare completamente sbocchi lavorativi e costi.
  • Non informarsi sulle nuove regole di accesso (es. semestre filtro per Medicina).

Meglio un’ora spesa a leggere bandi, guide ufficiali e articoli dettagliati, che una scelta di impulso di cui poi ti penti.

Conclusione: la scelta non è per sempre, ma merita metodo

Scegliere l’università non è decidere “cosa farai per tutta la vita”, ma quale zaino ti metti sulle spalle per i prossimi anni.

Se:

  • ti conosci un po’ meglio;
  • ti informi su costi e sbocchi;
  • valuti in modo realistico città, modalità e atenei;
  • usi gli strumenti giusti (guide, simulazioni, tool);

la scelta diventa meno spaventosa e molto più tua.

E se, strada facendo, scopri che quella facoltà non è la tua? Non hai fallito: hai raccolto informazioni reali su di te e sul mondo del lavoro. Saranno preziose per il prossimo passo.

FAQ – Domande frequenti su come scegliere l’università

Qual è il momento giusto per iniziare a scegliere l’università?
L’ideale è tra quarto e quinto anno delle superiori, iniziando a informarti su aree disciplinari, piani di studio e sbocchi lavorativi. Ma anche se sei già alla maturità o ti sei diplomato da poco, sei ancora in tempo: l’importante è usare un metodo e non decidere in pochi giorni.


E se non ho nessuna “passione forte”?
È una situazione molto comune. In questo caso può aiutarti partire dalle aree in cui vai meglio a scuola, da quello che ti incuriosisce di più e dai settori con buone prospettive occupazionali. Le guide come Le lauree con più sbocchi lavorativi di Universando ti aiutano a capire dove c’è più domanda di laureati.


Conta di più scegliere in base agli sbocchi lavorativi o a ciò che mi piace?
La risposta sta nel mezzo: una scelta solo “di cuore” può essere rischiosa se il settore è saturo, ma una scelta solo “di testa” rischia di lasciarti senza motivazione. L’obiettivo è trovare un equilibrio tra predisposizioni personali e mercato del lavoro reale (dati AlmaLaurea, rapporti MUR, ecc.).


È un problema cambiare corso o università dopo un anno?
No, succede a tantissimi studenti. È meglio cambiare dopo aver capito che un percorso non fa per te, piuttosto che rimanere incastrato per anni. Informati però su convalida degli esami e dei CFU per non perdere tutto il lavoro già fatto.


Le università telematiche valgono come quelle tradizionali?
Se sono riconosciute dal MIUR, rilasciano titoli di studio validi per concorsi, abilitazioni e proseguimento degli studi, esattamente come gli atenei “in presenza”. La differenza sta in modalità di studio, tutoraggio, esami e costi. Su Universando trovi una guida dedicata alle migliori telematiche italiane per orientarti.

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