Sicuramente la scelta del Paese o della Regione estera in cui studiare deve avvenire in primo luogo sulla base dei corsi di studio che si intendono frequentare, della facoltà di proprio interesse, e a questo proposito vi consigliamo di buttare un occhio alle classifiche (spesso pubblicate anche su questo blog) delle migliori università europee ed extraeuropee suddivise per facoltà. In questo modo potrete farvi un’idea sulle sedi più prestigiose in cui proseguire il vostro percorso studiorum. Nelle scorse settimane abbiamo trasmesso per esempio i dati relativi alle prime 50 migliori università in Europa, quelli delle prime 100 al mondo per la facoltà di ingegneria e per quelle scientifiche etc…

studiare all'esteroOltre a questo, esistono altri parametri (indubbiamente secondari e poco determinanti) ma comunque impattanti in qualche misura sulla scelta della sede estera in cui studiare.
Mi vengono in mente aspetti molto personali, come per esempio la scelta della zona in cui soggiornare, sia essa una grande città europea, una zona turistica o ancora una tranquilla area rurale. Questa scelta è dettata anche dall’ambiente culturale che si intende frequentare, considerato che un periodo all’estero prevede la convivenza a stretto contatto con la cultura, le abitudini e le tradizioni del luogo. Un altro elemento da prendere in considerazione riguarda la tipologia di alloggio in cui si decide di risiedere, un appartamento da dividere con altri studenti, una casa famiglia o un college universitario: qui, oltre a fare i conti con i propri gusti personali e considerare che più tempo si passa con persone autoctone meglio si apprende la lingua, incide anche il budget che ciascuno di voi ha a disposizione. Tenere quindi sempre presente il costo della vita nel paese che vi ospita.

In ogni caso, il primo passo da compiere prima di avventurarsi in uno studio all’estero è quello di raccogliere il maggior numero di informazioni disponibili. A tale proposito è possibile consultare la Guida dello Studente pubblicata dall’Unione Europea, un utilissimo strumento di orientamento nel panorama universitario europeo. Altre preziose informazioni si possono recuperare sul testo L’Europa per i giovani a cura della Rappresentanza di Milano della Commissione Europea. Per studiare negli States, è particolarmente utile il servizio di orientamento dell’Usis, che ha sede in diverse città in Italia. (contatti: telefono: 02/86339451 e-mail: csa@usis.it
; sito web: http://www.usis.it).

Alcuni Paesi esteri in cui studiare:

Studiare in Francia

Per essere ammessi nelle università francesi è necessario superare un test di lingua e, a volte, anche un vero e proprio concorso. È possibile ritirare dei moduli di preiscrizione presso una delle sedi del Centre Culturel Francais (tel. 02/4859191) e riconsegnato entro il 30 gennaio 2012. Per maggiori informazioni è possibile contattare gli uffici culturali delle ambasciate francesi all’estero dove recuperare sia il materiale dell’Office national d’information sur les enseignements et les professions (Onisep), sia le brochure del Bureau d’information et d’orientation.

Studiare in Germania

Il titolo di studio acquisito in Germania viene automaticamente riconosciuto in Italia. Anche in questo caso è necessario affrontare un test di lingua ed è possibile ottenere maggiori informazioni contattando le sedi diplomatiche tedesche, oppure gli istituti Goethe (tel. 06/8440051; 02/776971 http://www.goethe.de/it/mai).

Studiare in Gran Bretagna

 Le università del Regno Unito sono tutte a numero chiuso.
Anche in questo caso la conoscenza della lingua viene verificata tramite test. Maggiori informazioni possono essere ottenute presso il British Council (tel. 02/772221), oppure ai ministeri competenti di Inghilterra e Galles, Scozia e Irlanda del nord.

Studiare in Spagna

In Spagna è possibile fare richiesta di iscrizione in qualsiasi università, dove verrà richiesto il superamento di un test a carattere generale. È possibile richiedere le informazioni al Ministero degli Affari esteri o alla Consejeria de Educacion di Roma (tel. 06/68302457; meco@flashnet.it). È anche possibile consultare il sito del Ministero della Pubblica istruzione spagnolo (http://www.mec.es).

Studiare negli Stati Uniti

I titoli universitari statunitensi, a differenza delle specializzazioni, non hanno valore legale in Italia. Necessario test linguistico di ammissione. E’ opportuno, inoltre, inviare la domanda di ammissione a diverse università, data l’alta competitività, e muoversi con largo anticipo. Per studiare in America bisogna essere in possesso di un visto speciale.

Fonte informagiovani.it