Dall’ultimo rapporto redatto da Almalaurea, emergono delle indicazioni importanti e significative sul mondo attuale del lavoro. Secondo i dati della ricerca, le lauree più richieste nel mercato del lavoro sono quelle riguardanti il settore sanitario. Infatti, le opportunità per medici, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, ecc continuano ad essere maggiori rispetto a quelle offerte agli altri laureati: i laureati dell’area sanitaria, infatti, sono quelle con il maggiore tasso di occupazione sia a uno che a cinque anni dal conseguimento del titolo, anche con ottime retribuzioni!
Migliori Lauree Per Trovare Lavoro
Pensate che, anche in un periodo di crisi economica e una disoccupazione ai massimi storici, ad un anno dalla laurea lavora il 90,6% dei medici e dei laureati nelle professioni sanitarie: e il tasso sale al 96,5% a cinque anni dal conseguimento del titolo!
Dati impressionanti, se paragonati agli altri settori! Inoltre, nel 96,4% si tratta di lavori stabili, cosa piuttosto rara in un mondo del lavoro come il nostro che si contraddistingue per la sua precarietà! Ecco perché ogni anno il numero degli aspiranti medici ed infermieri è in costante aumento, con molti altri che sono persino disposti ad andare a studiare all’estero per aggirare la “mannaia” del numero chiuso!
Al secondo posto fra le lauree più richieste ci sono quelle del settore economico-statistico, con un tasso di occupazione a cinque anni dalla laurea del 93,6%. Al terzo posto, con il 93,3% di occupati, le lauree in Ingegneria, che vantano anche un’ottima percentuale di laureati con un contratto a tempo indeterminato (85,1% dei casi).
Per quanto riguarda le retribuzioni, assistiamo ad un’inversione di tendenza: gli ingegneri risultano i meglio pagati, rispetto ai medici e agli economisti! Infatti, a cinque anni dalla laurea, il loro guadagno netto mensile è in media di ben 1.748 Euro al mese, contro i 1.662 euro dei laureati del settore sanitario e i 1.603 euro netti di quanti hanno conseguito una laurea in discipline economico-statistiche.
Cifre importanti, specialmente se confrontate con lo stipendio medio di un “povero” laureato in Psicologia, che a cinque anni dalla laurea guadagna mediamente 963 euro al mese!
Tuttavia, lo studio Almalaurea ha evidenziato un altro dato interessante: infatti, la ricerca evidenzia che negli ultimi cinque anni accademici vi è stato un vero e proprio esodo dalle facoltà umanistiche, le quali registrano un sempre crescente calo di immatricolati!
La principale causa di ciò è riconducibile all’alto tasso di disoccupazione e precariato che caratterizza i laureati di quest’area disciplinare, dovuto anche ad un eccesso di offerta rispetto alla domanda.
Marco Benetello
Cosa consigliate ad un laureato in giurisprudenza: economia o ingegneria