Quattro stuudenti su dieci sono fuori corso (irregolari). Ogni 5 iscritti uno è inattivo cioè non ha sostenuto nessun esame.
Le facoltà con gli studenti più regolari sono quelle con i test d’ingresso e ad accesso programmato. Gli studenti che s’impegnano a tempo pieno sono una percentuale bassa degli iscritti, sia per le difficoltà incontrate negli studi, sia perchè sempre più studenti si dedicano anche ad attività lavorative.. Bisognerebbe quindi rafforzare le politiche di orientamento in fase di entrata all’università e favorire politiche di iscrizione a tempo parziale.
Secondo un rapporto CNVSU il numero di chi si laure in tempo (in corso) diminuisce rispetto agli scorsi anni. La maggior parte degli studenti si laurea uno o due anni fuori corso.
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