Tra gli studenti che decidono di intraprendere l’esperienza dello studio all’estero, negli ultimi anni è aumentato il numero di coloro che decidono di frequentare un corso di laurea in Cina. Questo perché la Cina rappresenta in questo momento storico una realtà in forte espansione e crescita economica e quindi un investimento sicuro sul proprio futuro.
Chi desidera quindi arricchire il proprio curriculum e fare quindi un’esperienza internazionale, può decidere di partire alla volta della Cina, per frequentare una delle prestigiose università del paese, che nulla hanno da invidiare a nomi internazionali molto più famosi.
Ovviamente si tratta di una vera e propria scelta di vita, è perciò necessario informarsi e valutare a fondo ogni dettaglio, perché, a differenza di altre mete più vicine, la Cina rappresenta un cambiamento radicale, non solo nello studio, ma nello stile di vita e nella mentalità.
In linea di massima su un totale di 25 milioni di studenti cinesi, circa 150.000 sono stranieri e sono soprattutto futuri ingegneri, manager e avvocati a compiere questo tipo di scelta. Infatti i settori in cui le università cinesi eccellono sono le nuove tecnologie, la gestione internazionale e il management.
Per chi ha intenzione di intraprendere l’esperienza di studio in Cina è importante sapere alcune notizie preliminari:
– le università cinesi sono a numero chiuso: il totale delle domande è di circo 9 milioni l’anno, per un’offerta complessiva di circa 5 milioni di posti. Per iscriversi, perciò, è importante muoversi per tempo (tenendo presente che un anno accademico va da settembre a giugno), rivolgendosi direttamente all’ufficio relazioni internazionali dell’università cinese che si intende frequentare
– lingua: la lingua ufficiale è il Potonghua. Per poter frequentare l’università bisogna conoscere il cinese universitario, è perciò richiesto il test HSK (Hanyu Shuiping Kaoshi), che ne dimostri la conoscenza. Per chi invece volesse frequentare una business school è necessario ottenere una certificazione della lingua inglese
– budget: prima di partire è importante fare una valutazione delle spese complessive per un anno all’estero. Le tasse di iscrizione universitarie si aggirano attorno ai 3500 euro. Il budget complessivo, poi, varia molto a seconda delle zone dove si decide di abitare: città come Pechino, Shangai e Xian, infatti, hanno costi d’affitto piuttosto alti. La città più proibitiva resta, comunque, Honk Kong, dove il budget complessivo da preventivare è di oltre 15.000 euro l’anno.
Lascia un commento