L’ultima edizione del “QS Top 50 Under 50”, una classifica annuale delle migliori università del mondo fondate negli ultimi 50 anni, ha confermato il continuo dinamismo delle università asiatiche.
Al primo posto la Nanyang Technological University di Singapore ( NTU ), seguita dalla University of Science and Technology di Hong Kong ( HKUST ) – entrambe fondate nel 1991. La KAIST (Korea Advanced Institute of Science and Technology) detiene il terzo posto, ma mentre i primi tre rimangono in posizioni stabili, ci sono maggiori disparità nell’andamento dei progressi più in basso alla lista, infatti, giovani università del mondo si contendono il riconoscimento a livello mondiale.

classifica università qsLa UK’s University of Bath risale di cinque posti e rientra nella top 10 in settima posizione, e quest’anno ha guadagnato posizioni anche la Polytechnic University di Hong Kong, la City University di Hong Kong e la Universidad Autónoma di Madrid.
Di seguito riportiamo le prime 20 posizioni della classifica:

 

Paese

Posizione nella classifica generale QS 2015/2016

Anno di Fondazione

1. Nanyang Technological University (NTU)  

Singapore

 

13

 

1991

2. Hong Kong University of Science and Technology (HKUST)  

 

Hong Kong

 

 

28

 

 

 

 

1991

3. KAIST – Korea Advanced Institute of Science and Technology  

Korea del Sud

 

43

 

1971

4. City University of Hong Kong  

Hong Kong

 

 

57

 

1984

5. Pohang University of Science and Technology (POSTECH)  

 

Korea del Sud

 

 

87=

 

1986

6. Hong Kong Polytechnic University  

Hong Kong

 

116

 

1994

7. University of Bath Inghilterra 159 1966
8. Maastricht University Paesi Bassi 169 1976
9. Universidad Autónoma de Madrid  

Spagna

 

186

 

1968

10. Universitat Autónoma de Barcelona  

Spagna

 

190

 

1968

11.Universidade Estadual de Campinas (Unicamp)  

Brasile

 

195

 

1966

12.University of Calgary

 

 

Canada

 

204

 

1966

13.University of Antwerp Germania 208 1971
14.University of Technology Sydney Australia 218 1988
15.Univ. of Tsukuba

 

Giappone 219 1973
16.Loughborough University Inghilterra 228 1966
17.University of Wollongong

 

 

Australia

243

 

 

1975

18.Ben Gurion University of The Negev  

Israele

 

259

 

1969

19. National Taiwan University of Science and Technology (Taiwan Tech)  

Taiwan

 

260

 

1974

20.Queensland University of Technology (QUT)  

Australia

 

263

 

1989

La classifica intera la trovate qui: Top 50 under 50  2015

 

Il “QS Top 50 Under 50” si propone di evidenziare il rapido sviluppo di giovani Università. I criteri che hanno determinato questa classifica e altre classifiche QS si trovano qui.

Un totale di 23 paesi ha almeno un’ Università presente nella Top 50 Under 50 di quest’anno, con l’Australia al primo posto (8), seguita da Regno Unito (5) e Spagna (5). Le Università asiatiche dunque dominano la cima della classifica, ma anche l’Europa sembra avere una forte presenza, che rappresenta poco meno della metà (24) su 50.

“Next 50 Under 50” vede altri 19 paesi presenti, ciò significa che le 100 migliori Università del mondo sono distribuite su un totale di 40 nazioni. Università in bilico,  appena fuori dalla top 50, sono la Bilkent University in Turchia, la LN Gumilev Eurasian National University in Kazakistan, la Shanghai University.

Pubblicato la prima volta nel 2012, la classifica è stato sviluppata con lo scopo di celebrare e seguire i progressi delle giovani e dinamiche Università che sempre più sfidano quelle ormai presenti da anni nel mondo.Il leader della “Top 50 Under 50”, Nanyang Technological University (NTU), si colloca oggi al 13 ° posto nel mondo nella classifica generale, dopo aver fatto progressi significativi negli ultimi anni. La HKUST e la KAIST si sono classificate complessivamente tra le top 50 a livello mondiale e il resto del presente decennio sembra portare altri esempi di giovani università che seguono questo andamento.

Nota dolente della classifica è che non esiste nessuna giovane Università Italiana fondata negli ultimi 50 anni ad occupare alcuna posizione. Evidentemente in Italia il nostro sistema universitario è ancora vecchio,  e non si adegua alle attuali esigenze di ricerca, scambi accademici, internalizzazione etc..