Negli ultimi anni, il settore chimico e farmaceutico ha subito un sostanziale sviluppo che ha influenzato non poco la crescita socio-economica e la competitività di ogni Paese. La figura professionale che proviene da un tale percorso formativo ha come sbocco principale il settore industriale farmaceutico, in quanto un laureato delle facoltà chimico-farmaceutiche possiede l’insieme delle conoscenze teoriche e pratiche che gli permettono di affrontare l’intera sequenza del complesso processo multidisciplinare che, partendo dalla progettazione strutturale, porta alla produzione e al controllo del farmaco secondo le norme codificate nelle Farmacopee. Vediamo ora la classifica delle migliori università italiane 2016 stilata come ogni anno da La Repubblica-Censis per quanto riguarda le facoltà chimico-farmaceutiche in riferimento all’anno accademico 2014/2015. I principali requisiti tenuti in considerazione per la redazione di questa classifica sono la Progressione di Carriera e i Rapporti Internazionali.

Il punteggio finale va da 66 a 110 ed è il risultato della media di ciascun indicatore.

Classifica Università Censis – Facoltà Chimico-Farmaceutiche
Posizione Ateneo Valutazione
1 Siena 104.5
2 Pavia
93.5
3 Ferrara 92.5
4 Venezia “Ca Foscari” 91.5
5 Milano Bicocca 90.0
6 Trieste 89.5
7 Firenze 88.5
  8 Perugia 86.5
  9= Urbino “Carlo Bo” 86.0
9= Bologna 86.0
11 Milano 85.5
  12= Camerino 85.0
  12= Genova 85.0
  14= Padova 84.0
  14= Parma 84.0
16 Insubria 83.0
17 Torino 82.5
18 Napoli “Federico II” 82.0
19= Salerno 81.0
19= Piemonte Orientale 81.0
21 Modena e Reggio Emilia 80.5
22 Palermo 80.0
  23 Basilicata 78.0
  24= L’Aquila 77.5
  24= Roma “La Sapienza” 77.5
  26 Roma “Tor Vergata” 77.5
  27= Calabria 71.5
27= Catania 71.5
27= Napoli “Federico II” 71.5
30= Sassari 71.0
  30= Cagliari 71.0
  30= Pisa 71.0
33 Bari 70.0
34 Messina 67.5