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Per tutti gli studenti universitari, quello degli esami è un periodo di grande ansia e stress. Ma è anche quello dove subentra la consapevolezza di dimostrare che il proprio modo di studiare ha prodotto dei risultati. Tuttavia, anche se si studia tantissimo, raggiungere un voto alto non è però semplice o scontato. Richiede, infatti, uno studio approfondito della materia e una destrezza nell’esposizione e rielaborazione dei contenuti appresi. Molti credono che per potersi laureare con 110 e lode sia necessaria la media del 30. Ma non è così. Basterà infatti anche una media del 26/27 per poter aspirare al massimo punteggio di laurea. Quindi, prendere un voto alto ad un esame può essere molto utile anche per poter recuperare altri esami andati non benissimo o per “tutelarsi” nel caso dovesse succedere. A questo proposito, oggi vedremo qualche consiglio utile per studiare efficacemente e prendere un voto alto ad un esame universitario.
Metodo e Organizzazione di Studio
Organizzarsi lo studio, adottando un metodo di apprendimento personalizzato, è fondamentale per qualsiasi studente. E ricordate che la materia deve essere studiata giorno per giorno, senza procrastinare. Questo è importante per non doversi trovare a dover studiare per diversi esami contemporaneamente. Quindi, una volta tornati a casa dalle lezioni, imparate gli argomenti svolti a lezione.
Preparare Le Lezioni In Anticipo
Spesso un esercizio utile può essere quello di prevedere gli argomenti su cui verteranno le prossime lezioni: una volta individuati e se ne avrete il tempo, potrete “anticipare” i professori dando un rapido sguardo al libro o alle dispense per riuscire a capire al meglio quello che il professore sta spiegando o che spiegherà a breve.
Vivere Vicino All’Università
Il pendolarismo crea spesso difficoltà agli studenti, ma ne può pregiudicare anche il profitto. Esso infatti occupa molto tempo, che invece potrebbe essere utilizzato per riposarsi o studiare. Sarebbe quindi più opportuno vivere nella stessa città dove è presente l’ateneo (meglio se vicino), così da avere più tempo per organizzare lo studio.
Schemi
Come ho già detto e ripetuto molte volte, ognuno di noi ha un metodo di studio ottimale che funziona meglio di altri. Ad ogni modo, prepararsi degli schemi della materia studiata è uno dei più adottati e forse dei più utili, in quanto vi aiuta a capire tutti i collegamenti che ci sono tra le varie lezioni che affrontate.
Gestione Del Tempo Libero
Lo studio è un’attività molto impegnativa e ogni tanto il nostro cervello deve staccare la spina. Sarebbe quindi opportuno e consigliato prendersi di tanto in tanto una pausa per bere un caffè, mangiare qualcosa, fare una passeggiata o qualsiasi altra attività in grado di rilassarvi.
Sacrifici
Studiare, soprattutto a pochi giorni dall’esame, ci porta via gran parte della nostra giornata. A volte sarà quindi opportuno rinunciare ad una serata fuori con gli amici o alla partita di calcetto per preparare efficacemente un esame. Per quanto possa risultare brutto o ingiusto, studiare con profitto significa anche questo.
Dormire A Sufficienza
Riposare a sufficienza è alla base di uno studio efficace. Durante il sonno, infatti, il nostro cervello è “libero” di immagazzinare e consolidare quello che abbiamo appreso durante lo studio nella giornata. Ciò significa che meno tempo si dedicherà al sonno, meno informazioni riusciremo ad assimilare.
Alimentazione
Anche una corretta alimentazione può influire positivamente sullo studio. In commercio vi sono però alcuni ottimi integratori per la memoria e la concentrazione che potete assumere quotidianamente, in grado di aiutarci ad avere il giusto apporto di vitamine e sali minerali indispensabili per far funzionare al meglio il nostro cervello (ad esempio, l’Acutil Fosforo Advance in farmacia). Nel caso invece che non riusciate a dormire (o se dormite male), vi consiglio di assumere integratori di melatonina (in farmacia o in erboristeria), un ormone prodotto dal nostro corpo e che ci permetterà di avere un sonno tranquillo e funzionale.
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