Tra i mille impegni che riempiono le giornate di ciascuno, troppo spesso gli studenti si accorgono di non aver dedicato sufficiente tempo a quella che dovrebbe essere la loro attività principale: lo studio.
Come fare a districarsi tra università, amici, impegni e magari qualche lavoretto e allo stesso tempo evitare di arrivare alla fine della giornata e rendersi conto di non aver studiato nulla?
La prima cosa da fare è pianificare nei minimi dettagli la propria giornata e, meglio ancora, la propria settimana. Utilizzando un comodo planning settimanale, è necessario indicare tutti gli impegni di ogni giorno, per poter individuare le ore dedicate allo studio.
Se alla fine di questa operazione il tempo ricavato appare insufficiente, bisogna eliminare tutte le attività che rubano tempo, senza quasi accorgersene (per fare solo alcuni esempi: facebook, chat, videogames, telefonate), evitare di agitarsi e farsi prendere dallo stress, ma ragionare per far fruttare al massimo il proprio tempo.
Ecco di seguito alcune semplici regole per ottimizzare il tempo e ottimizzare quello a disposizione:
– ordine: essere ordinati nella propria camera è fondamentale per evitare di perdere tempo prezioso alla ricerca di ciò che ci serve per studiare;
– calendario: utilizzare un calendario da parete da appendere in camera, dove segnare le date degli esami, per avere sempre sott’occhio il quadro della situazione;
– pianificazione: è importante iniziare a pianificare le proprie attività a partire dall’inizio del semestre, perché la programmazione su lunga scadenza permette di evitare i tour de force dell’ultimo minuto
– obiettivi: definire i propri obiettivi e quantificare il tempo necessario (nel modo più realistico possibile) per raggiungerli
-scheda settimanale: preparare per ogni settimana una scheda compilata che comprenda le ore di corsi, seminari, laboratori, studio e attività extra, in modo che nulla possa sfuggire o capitare in modo inaspettato
– impegni: nei giorni particolarmente impegnativi, fare una lista delle cose da fare e gestirle secondo priorità
– collaboratore: se si pensa di non riuscire a seguire l’intera pianificazione, una buona soluzione è chiedere a una persona fidata di tenere d’occhio il calendario e di sollecitarne il rispetto
Tenendo sempre a mente queste semplici regole, le giornate saranno molto più produttive e il tempo, risorsa davvero preziosa, sarà ottimizzato per poter rendere al massimo.
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