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Meta secolare di molti studenti in Erasmus, la Spagna è da sempre internazionalmente apprezzata e riconosciuta per il suo dinamismo, per la sua cultura e il distintivo folklore. Di 1,4 milioni di studenti, se ne contano all’incirca 50.000 stranieri, tutti facenti parte di un sistema universitario che offre un’istruzione di ottimo livello. Di seguito, forniremo tutte le informazioni necessarie per studiare in Spagna.
Studiare in Spagna: come funziona?
Istituti universitari
Oltre ad essere molto prestigiose, le università spagnole sono molto numerose ( 77 tra strutture pubbliche e private) e presentando peculiarità che rendono ciascuna di esse molto prestigiose. Quella di Salamanca è la più antica della Spagna e fra quelle più antiche in tutta Europa, insieme a quelle di Bologna, Parigi, Oxford, Cambridge, Arezzo, Padova e Napoli. Quella che vanta il maggior numero di iscritti è la Complutense di Madrid. A Barcellona ci sono anche istituti come ESADE, IESE, EADA, i cui costi sono allineati alle scuole dei ranking internazionali, che possono raggiungere i 100.000 dollari per un MBA.
E’ negli ultimi due decenni che il sistema universitario spagnolo è cresciuto esponenzialmente, vantando nella sua offerta formativa anche un’università telematica, la UNED, con sede centrale a Madrid, nei campus di Senda del Rey e della città universitaria di Madrid. Consigliamo di consultare il sito del Ministerio de Educación per trovare le informazioni più rilevanti e aggiornate.
Studiare in Spagna: cicli di studio e titoli
I cicli di studio e relativi titoli dell’assetto universitario spagnolo sono in linea con il processo d’integrazione europea nel settore dell’istruzione superiore e sono così suddivisi:
- Grado (Laurea)
I 240 crediti che compongono il piano di studio comprendono tutta la formazione teorica e pratica che uno studente deve acquisire: prerequisiti necessari, materie obbligatorie o facoltative, seminari, tirocini esterni, lavori guidati, tesi o altre attività formative. - Máster (Laurea Magistrale)
Hanno tra i 60 e 120 crediti i piani di studio relativi a una laurea magistrale in Spagna. Comprendono formazione pratica e teorica, seminari, tesi e altre attività necessarie per ciascun titolo. - Doctorado (Dottorato di ricerca)
I corsi di Dottorato sono finalizzati ad una formazione avanzata nelle tecniche di ricerca; comprendono tutti gli elementi dei due titoli precedenti e si concludono con l’elaborazione e presentazione della corrispondente tesi di dottorato, che consiste in un lavoro originale di ricerca. Per ottenere il titolo di Dottore è necessario aver superato un periodo di formazione e uno di ricerca guidata.
Studiare in Spagna: come si accede ai corsi di laurea?
Ci sono due prerequisiti fondamentali:
- Essere in possesso del Bachiller (diploma di istruzione secondaria superiore) e superare il PAU (Prueba de Accesso a la Universidad);
- Essere in possesso del diploma di Técnico Superior in qualsiasi settore formativo per poter accedere a corsi di laurea relativi al proprio settore.
Per gli studenti stranieri, alcune università o facoltà prevedono ulteriori prove aggiuntive per verificare il livello di conoscenza della lingua spagnola. Ogni anno la graduatoria degli ammessi viene stilata in base al punteggio ottenuto nella prova di accesso PAU e ai risultati ottenuti negli ultimi due anni della scuola superiore. Per quanto concerne il punteggio, è un fattore determinante averne uno elevato in caso ci si voglia immatricolare in un’università pubblica, potrebbe essere più secondario in caso si scelga una università privata. Per maggiori informazioni consultare il portale della UNED.
Studiare in Spagna: quali sono i costi?
E’ il Ministero spagnolo dell’Educazione e della Scienza a decretare, nella maggior parte dei casi le tasse universitarie. Le tasse universitarie spagnole sono più basse per i residenti e cittadini dell’UE e variano in base alle facoltà. Come accade anche in Italia, anche in Spagna c’è la possibilità di poter ottenere una borsa di studio.
I costi variano in base alle città, di sicuro studiare a Madrid o Barcellona costerà di più. E’opportuno anche menzionare il fatto che in Spagna esiste un fondo di assicurazione per studenti che, oltre agli autoctoni, copre anche gli studenti stranieri.
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