Tutti almeno una volta nella vita hanno giocato al dottore. E’ uno infatti dei giochi più comuni e affascinanti, proprio per l’idea di interpretare la figura del medico, visto quasi come un uomo onnipotente, soprattutto agli occhi dei bambini.
Per alcuni, però, questo gioco diventa poi un sogno e un’ambizione, un progetto di carriera e di vita.
Per realizzare tale sogno, però, è necessario intraprendere un percorso lungo e a ostacoli, che si sviluppa su anni di studi e tirocini, ma che prende il via dal superamento del test di ammissione alla facoltà di medicina.
Questo è il primo ostacolo che un aspirante medico deve superare per dare il via alla propria carriera.
E’ perciò fondamentale arrivare all’appuntamento con il test di ammissione preparati.
E’ importante innanzi tutto armarsi di grande forza di volontà e seguire alcuni semplici consigli, per fare in modo che il test scivoli via liscio come l’olio.
Per prima cosa è importante sfruttare al meglio gli anni del liceo. Chi ha in mente di iscriversi a medicina deve studiare bene le materie scientifiche: fisica, chimica e biologia saranno le basi del test di ammissione e potrebbe essere complicato recuperare le lacune studiando solo nel mese di agosto.
Altra cosa importante è la logica. Un consiglio utile è quello di fare un po’ di test di logica sotto l’ombrellone. Non serve infatti buttarsi subito sul ripasso forsennato, è importante, invece, allenare la mente alla logica e abituarsi ai test a risposte chiuse.
Per i ripassi si consiglia l’acquisto di un Bignami per ogni materia (fisica, chimica e biologia) e la focalizzazione su questi strumenti. Può essere molto dispersivo, infatti, concentrarsi su ampi volumi scientifici per almeno due motivi: il primo è che è meglio conservare pochi concetti chiari il secondo è che le domande sono spesso di carattere generale e quindi non serve andare troppo nello specifico.
Un aspetto che alle volte viene sottovalutato, ma che invece è importante, è il ripasso delle unità di misura e dei piccoli calcoli di matematica: sembrano banali, ma possono mandare in confusione.
Per quanto riguarda, invece, la parte di cultura generale il consiglio è quello di leggere molto, soprattutto riviste e giornali, per essere informati sull’attualità. Spesso purtroppo questa parte viene sottovalutata e invece causa diverse esclusioni. Ricordarsi di verificare eventuali anniversari di nascita e morte di personaggi famosi, eventi rilevanti avvenuti nel corso dell’anno, premi Nobel, oltre ai fatti storici.
Infine alcuni consigli di carattere generale:
- leggere sempre attentamente le domande, nella loro interezza, per capirne il reale significato. Spesso basta una semplice negazione per cambiarne completamente il significato
- alle volte bisogna rischiare. Se si è in dubbio su due o tre domande, alle volte conviene provare a tentare la risposta piuttosto che lasciarla in bianco. Una prova con troppe risposte mancate può fare una cattiva impressione, mentre si ha la possibilità di incrementare il proprio punteggio. L’importante, però, è cercare di fare bene i conti…
- ci sono alcune statistiche che dimostrano che cambiare una risposta, dopo averla data, incrementa le probabilità di rispondere correttamente (al contrario di quanto si crede). Se perciò sorge un dubbio bisogna valutare con attenzione e, in caso, trovare il coraggio di cambiare.
A questo punto, non resta che dominare la paura, tirare un bel sospiro e…tuffarsi nel test, con un grande in bocca al lupo!
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