Chi frequenta l’università sa benissimo che i testi universitari hanno raggiunto ormai costi proibitivi e non tutti gli studenti hanno le possibilità economiche per acquistare certi libri, i quali possono avere anche costi superiori ai 100 Euro! Certo, possiamo sempre rivolgerci alle biblioteche, ma sappiamo bene che non tutti i testi possono essere dati in prestito. Meglio fare da soli allora! E, alla fine, non si tratta solo di considerare l’aspetto economico: riassumere un libro in appunti è anche utilissimo per avere subito a nostra disposizione delle informazioni, in modo da agevolare la consultazione in caso di ripasso delle lezioni prima di un esame. Quindi oggi vi darò qualche utile consiglio per riassumere facilmente un libro in appunti.
Prima di tutto, avremo bisogno del libro, del materiale da scrittura e dei supporti cartacei da utilizzare per scrivere. Vi consiglio di utilizzare un quaderno ad anelli, così da custodire al meglio il lavoro terminato. Per quanto riguarda il materiale da scrittura, cercate di utilizzare penne con inchiostro di vari colori (rosso, blu, nero e verde) per far esaltare meglio i capitoli, i titoli ed i sottotitoli e anche degli evidenziatori in tinte pastello per mettere in risalto le parole chiave.
La prima pagina che dovremo scrivere deve necessariamente contenere tutte le informazioni sul testo di cui tratteremo (comprensivo di titolo, eventuale sottotitolo, autori, casa editrice, anno di pubblicazione, codice ISBN, prezzo). Questo ci potrà servire in seguito per l’identificazione del libro.
Successivamente, dovremo effettuare una “panoramica” complessiva del volume di nostro interesse e ricopiamo (o fotocopiamo) l’indice, anche se spesso si può facilmente reperire in internet tramite una semplice ricerca. Questo ci permetterà di avere sotto controllo tutto il lavoro e in qualsiasi momento.
Ora dovremo prendere in considerazione un capitolo alla volta e leggerlo, individuando le parti più importanti e qualsiasi altra cosa che valga la pena trascrivere. Dopo aver finito di leggere, vi consiglio di intestare il foglio con il titolo del capitolo e cominciare a scrivere seguendo l’ordine espositivo del libro: vale a dire ricopiare i concetti più importanti (le definizioni, parole chiave ecc.) e riassumere a parole vostre tutto ciò che non richieda una specifica terminologia. Ad esempio, se il libro in questione è sul diritto commerciale, dovremmo riportare la definizione di “imprenditore commerciale” (trascrivendo anche il numero della legge di riferimento o l’articolo del codice preso in considerazione) e poi trascrivere alcuni esempi con parole nostre. E continuiamo a fare questo lavoro per tutti gli altri capitoli.
L’obiettivo finale di questo processo è quello di poter utilizzare i nostri appunti al posto del libro! Questa operazione risulta particolarmente utile quando, ad esempio, non possiamo permetterci di acquistare un libro (perché troppo costoso) o non possiamo prenderlo in prestito (perché può essere solo consultato nelle sale della biblioteca). I fogli “a buchi”, poi, ci permetteranno di poter raggruppare a nostro piacimento i vari capitoli, in modo da seguire il nostro metodo di studio preferito.
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