Quando uno studente decide di iscriversi alla facoltà di Ingegneria, qualsiasi percorso di studi scelga, sarà tenuto a sostenere un test d’ingresso. Nonostante questo non precluda la possibilità di iscrizione ad Ingegneria, in caso non venga superato lo studente entrerà in possesso dei cosiddetti Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), ovvero una sorta di debito formativo che preclude allo studente la possibilità di sostenere gli esami di Analisi, Geometria e Calcolo. Ma niente paura: durante l’anno, si potranno infatti sostenere almeno altre due prove di recupero per assolvere questo tipo di debito. Ad ogni modo, vediamo qualche consiglio utile per riuscire a preparare efficacemente il test OFA.
Innanzitutto, vediamo di cosa si compone. Questo test d’ingresso è suddiviso in 5 sezioni differenti (Logica, Comprensione del testo, Matematica 1, Fisica e Scienza naturali, Matematica 2) e bisognerà perciò avere delle conoscenze generali per lo più scientifiche, anche perchè nella comprensione del testo i brani da analizzare riguardano prettamente argomenti scientifici. Tuttavia, questo non vuol dire che lo studente uscito da un liceo scientifico sia più avvantaggiato rispetto a chi ha frequentato un istituto tecnico. Infatti, le conoscenze richieste sono abbastanza basilari e quindi le possibilità di successo non dipendono dal background formativo.
Prima di tutto, sarà essenziale non sottovalutare assolutamente questo test, perché anche se le conoscenze richieste possono sembrare semplici, le domande del test sono abbastanza difficili! Solitamente, la facoltà di Ingegneria di ogni università organizza ogni anno (in primavera) dei corsi di preparazione al test, in modo che, chi pensa già di andare l’anno dopo ad Ingegneria possa iniziare a prepararsi nel modo migliore. A volte anche gli studenti più anziani della facoltà, in genere i rappresentanti degli studenti, organizzano pochi giorni prima del test, delle giornate di studio o delle simulazioni di test per preparare le matricole. Quindi, vi consiglio caldamente di andare a tutti i corsi e a tutte le simulazioni che potete. Ad ogni modo, potete anche studiare da soli a casa tutte le materie richieste nella prova: in particolare, cercate di non trascurate la matematica, perchè è la materia che sarà più presente nel test….ed è anche la più complicata! Un ulteriore modo per esercitarvi alla prova è quello di fare delle simulazioni o i test degli anni passati, che potete trovare facilmente (vedi articolo). Tenete presente che nella correzione del test, ad ogni risposta esatta si otterrà un punteggio positivo (+3), alle risposte sbagliate un punteggio negativo (-0,25), mentre alle domande lasciate “in bianco” non otterrete nessun punteggio. Quindi, se avete dei dubbi su una domanda, evitate di rispondere!
Consigli Utili
- All’inizio, appena vi verrà dato il test, cercate di leggere attentamente tutte le domande e segnatevi quelle di cui sapete già la risposta corretta e quelle di cui pensate di conoscere la risposta giusta;
- Tenete presente che in questo test dovete cercare di rispondere in modo corretto al maggior numero di domande, quindi non dovete rispondere per forza a TUTTE le domande! In questo modo, le probabilità di insuccesso diminuiranno notevolmente! A questo proposito, ricordate che una risposta esatta vale 3 punti, una risposta lasciata in bianco vale 0 punti mentre una risposta sbagliata vale -0,25 punti.
- Oltre alla matematica, date anche una ripassata all’inglese….in quanto nel test potrà capitarvi una domanda elementare, in cui l’unica difficoltà sarà la lingua in cui è scritta la domanda (cioè l’inglese!).
- Se avete risposto ad un numero insufficiente di domande necessarie a superare il test e trovate nelle altre domande le risposte che pensate siano giuste (dimenticandovi quindi del punto 2), date la risposta che voi pensate sia la “più corretta”. Se avete molti dubbi, meglio non rispondere!
- Ricontrollate il test OFA che avete svolto a settembre (se lo avete fatto) e cercate di ricordarvi gli errori commessi, cercando in questo modo di colmare le vostre lacune ed evitarli in seguito.
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