Torna per il secondo anno consecutivo la “Notte Bianca dei Ricercatori”, l’evento promosso dalla Comunità europea e abbracciato in Italia da nove enti universitari: Bologna, Bolzano, Frascati, Genova, Roma, Salerno, Trieste, Venezia e i distretti universitari del Piemonte.
Aperitivi scientifici, discussioni culturali, lezioni, mini-conferenze, visite guidate ai musei e laboratori per far conoscere l’impegno dei ricercatori impegnati nelle università italiane e le loro argomentazioni nella protesta contro gli ultimi tagli del Governo.
A partire dal pomeriggio e fino a tarda notte di venerdì 24 settembre gli atenei e i musei delle città aderenti all’iniziativa saranno aperti per ospitare le attività finalizzate a promuovere e favorire la ricerca, fornendo un’occasione importante per riflettere su una realtà essenziale per la crescita e lo sviluppo del nostro Paese.
L’evento, che già l’anno scorso aveva ottenuto un importante successo in termini di pubblico, ha attivato fin da luglio un blog espressamente dedicato all’iniziativa, un profilo facebook (con circa 2000 fan) e uno twitter. Per l’occasione, venerdì 24 , è inoltre prevista una diretta web a cura del network Altra TV, che dall’Università di Bologna diffonderà in rete gli eventi, collegandosi con le altre città italiane che partecipano alla serata.

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