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Il social media marketing può aiutarvi a creare una clientela fidelizzata, creare più fonti di traffico che portano continuamente clienti e far crescere il vostro business attraverso la potenza della Rete.
Come Creare Una Strategia di Marketing Sui Social Media
Ma se viene fatta nella maniera sbagliata, può allontanare dal vostro business i potenziali clienti e diventare quindi un problema, più che una risorsa. La differenza sta nella creazione di una strategia di social media marketing che riesca a focalizzare le vostre azioni, insieme ad un processo che vi consenta di essere chiari ed efficaci senza distogliere troppo l’attenzione dalla gestione della vostra attività.
Ma partire da zero può essere un compito scoraggiante, soprattutto con i tanti canali diversi presenti oggi su cui costruire una presenza online e l’impegno che ne consegue. Ecco perché abbiamo creato questa guida per illustrarvi come affrontare una strategia sui social media, insieme a strumenti e suggerimenti utili che possono portarvi alla realizzazione dei vostri obiettivi.
Ma prima, sarà utile avere una visione d’insieme di ciò che ci si aspetta dai social media e di come ottenere al meglio tali risultati. La vostra attività (ad es. il vostro sito web) rappresenta il centro della vostra strategia sui social media. E vostra strategia riguarderà come legare tutti gli sforzi sui social media ai suoi vari obiettivi (leggi anche Utili Consigli Alla Base di Una Strategia Di Web Marketing).
Il social media marketing può servire a tutti gli scopi della vostra azienda, dal traffico online alle vendite, alla consapevolezza del marchio, al coinvolgimento di un pubblico impegnato, al collegamento con clienti e potenziali clienti, al supporto e molto altro ancora.
Questo perché si ha una vasta gamma di canali da incorporare, ognuno con i suoi punti di forza, i suoi punti deboli e le opportunità da considerare.
Cos’è Una Strategia di Marketing Sui Social Media?
Per cercare di semplificare questo concetto, diciamo che esistono cinque pilastri fondamentali da considerare quando si crea una strategia dei social media:
- Obiettivi: definire i risultati dei vostri sforzi e in che misura.
- Destinatari: ricerca e profilo del vostro cliente ideale.
- Mix di contenuti: creare programmi di social media basati su archetipi di contenuti ricorrenti.
- Canali: scegliere il meglio dei social network disponibili su cui volete dedicare il vostra tempo e per cosa li utilizzerete.
- Processo: impostare l’infrastruttura e gli strumenti per eseguire la vostra strategia in modo efficiente.
Ovviamente, questa non è una ricetta per il successo dei social media, ma solo una struttura generica per gettare le fondamenta della vostra strategia. Alla fine di questa guida, spero che possiate comprendere come tutte queste considerazioni siano connesse e cercare di rimanere sempre informati in modo da prendere le decisioni più intelligenti e rivedere la vostra strategia di social media nel tempo.
Stabilire gli Obiettivi per il Vostro Piano di Marketing sui Social Media
In quanto proprietario del business in questione, tutto ciò che pubblicate o fate dovrebbe essere legato ad uno dei vostri obiettivi. Per iniziare, definite quindi quali sono questi obiettivi e pensate a come misurerete il successo dei vostri sforzi.
Il social media marketing richiede un sacco di test e prove; non potete migliorare alcun aspetto particolare senza sapere a quali segnali prestare attenzione. Potete anche utilizzare questi segnali (che variano in base ai canali scelti) per definire gli obiettivi per i vostri sforzi sui social media, così da aiutarvi a rimanere motivati.
Ecco alcuni degli obiettivi da prendere in considerazione per il marketing sui social media, che potete aggiungere nel tempo alla vostra strategia:
- Promuovere la consapevolezza del brand: raggiungete più persone possibili per aumentare la probabilità che il vostro marchio venga visto da quelle giuste. Su quasi tutti i social oggi è possibile controllare impressioni, likes, condivisioni, menzioni o qualsiasi altro segnale che mostri che una persona reale ha visto i vostri post.
- Creare una domanda per i vostri prodotti: fate in modo che le persone siano interessate ai vostri prodotti con informazioni pertinenti, che potete valutare in base ai clic sul vostro sito, ai prodotti aggiunti ad un carrello o ai commenti/messaggi dei clienti interessati.
- Ottenete vendite: si tratta di clienti paganti ottenuti grazie ai vostri sforzi sui social media e possono essere misurati in base al numero di ordini o entrate.
- Guidare il traffico offline: se siete un rivenditore o state ospitando eventi, uno dei vostri obiettivi potrebbe essere quello di portare le persone in un luogo specifico nella vita reale.
- Rete per formare partnership: valutate la possibilità di coinvolgere influencer o marchi affini per campagne di marketing virale o di co-marketing.
- Costruire una clientela fidelizzata: fate crescere un pubblico impegnato che desidera ascoltarvi; non gonfiate il conteggio dei follower con profili falsi o acquistati. Il vostro obiettivo deve essere quello di costruire un’autentica comunità di persone interessate ai vostri prodotti e che poi li promuoveranno ad altri. Potete misurare questo in base ai follower aggiunti o persi in un determinato intervallo di tempo o al tasso di coinvolgimento (impegno totale diviso per il numero di follower).
- Soddisfazione provata dei clienti: cercate di porre in risalto testimonianze positive o contenuti generati da clienti/influencer che proiettano il marchio in una luce positiva e che possono potenzialmente essere utilizzati in altre iniziative di marketing.
- Fornire assistenza ai clienti: una presenza sui social media vi apre alle domande dei clienti, i loro reclami e le richieste di informazioni. Quindi uno dei vostri obiettivi sarà quello di fornire loro questo supporto o indirizzarlo ad un altro canale privato. Un modo per misurare questo è attraverso il tempo di risposta per i messaggi diretti (questo viene visualizzato come un badge sulla vostra pagina Facebook, ad esempio).
- Diventa leader nel mercato di riferimento: i social media vi danno una voce che potete usare non solo per partecipare alle conversazioni, ma anche spostandole nella direzione in cui pensate che dovrebbero andare, in modo da creare credibilità intorno ai vostri prodotti o servizi.
Ricordate che tutte le vostre scelte dovrebbero mirare a spuntare una o più di queste “caselle” e tutte le idee e le nuove tattiche che avete intenzione di testare dovrebbero essere valutate in base al loro potenziale per raggiungere questi obiettivi. Alcuni di questi possono essere investimenti a lungo termine mentre altri sono più immediati. Tenete a mente questi obiettivi mentre arriviamo al prossimo passaggio, ovvero capire il cliente che si desidera raggiungere.
Identificazione del Target di Riferimento
Il marketing, dentro e fuori dai social media, inizia con la comprensione del cliente ideale. Questo richiede tempo, ma ci sono dei passi che potete intraprendere immediatamente per mettervi in una posizione migliore fin dall’inizio.
Innanzitutto, passate un po’ di tempo a cercare il vostro pubblico di riferimento, alla ricerca di dati demografici e psicografici o di modelli osservabili che vi possano aiutare a formare un’immagine mentale di chi è in grado di acquistare da voi. Questo esercizio non solo formerà la vostra strategia iniziale, ma vi aiuterà anche a sviluppare una voce e un tono per il vostra marchio che risuonerà familiare a loro.
Se la vostra attività si concentra su una nicchia specifica (ad esempio, i proprietari di gatti), il vostro lavoro sarà più facile rispetto ad attirare un pubblico più generico (come un marchio di telecomunicazioni o di compagnie aeree). Tenete sempre d’occhio forum e blog a tema, in modo da capire a cosa sono realmente interessati.
Facebook, essendo uno dei più grandi social network al mondo con un database di 2,3 miliardi di utenti attivi mensilmente, è anche un ottimo posto per fare qualche ricerca sul vostro pubblico di riferimento. Controllate le pagine dei vostri concorrenti, facendo clic sui profili di alcuni dei loro follower impegnati per avere un’idea migliore di chi sono e cosa gli piace.
Una volta fatta qualche ricerca, potete trarre le opportune conclusioni per creare il profilo del cliente ideale, ovvero quello che con molta probabilità sarà più propenso ad acquistare i vostri prodotti o servizi. Non è necessario compilare ogni tratto, ma solo ciò che è necessario per “dipingere” un’immagine di questa persona.
In particolare:
- Posizione: dove vivono fisicamente i vostri clienti ideali? Anche sapere solo il paese può essere d’aiuto, ma se siete un’azienda locale o volete solo servire un’area specifica, dovreste isolare questi luoghi.
- Età: qual è la fascia d’età del vostro cliente ideale? Mantenetevi il target il più ampio possibile.
- Genere: il vostro cliente ideale è maschio o femmina? Spesso questo potrebbe non essere importante o essenziale.
- Interessi: quali sono i loro interessi/hobby/passioni? Questi dati vi possono aiutare con potenziali idee di contenuto e targeting per il pubblico di riferimento (ad esempio cucina, danza hip hop, yoga…).
- Carriera/Settore: in quale settore lavorano e che lavoro fanno? Anche in questo caso, questo potrebbe non essere rilevante, a seconda del marchio in questione.
- Livello di reddito: qual è il range di reddito del vostro acquirente ideale? Sono sensibili al prezzo o sono disposti a spendere di più per prodotti premium?
- Situazione relazionale: sono single o sono già sposati? Questo può essere pertinente se operate nel settore matrimoniale, ad esempio.
- Siti/app preferiti: che tipo di siti Web preferiscono? Navigano quotidianamente su Instagram o Pinterest? Ci sono app specifiche a cui non potrebbero rinunciare?
- Motivazione per l’acquisto: quali motivi avrebbe questa persona per acquistare il vostro prodotto? Vogliono mostrare uno status symbol o acquistare qualcosa di pratico, veloce e funzionale?
- Comprensione: perché potrebbero scegliere di non acquistare il vostro prodotto? Possono essere preoccupati per la sua qualità?
- Altre informazioni: qualsiasi altra cosa che non è dichiarata sopra, ma vale la pena menzionarla, come il titolo di studio, la fase della vita (genitori con figli appena nati), gli eventi che frequentano assiduamente, ecc.
In ogni caso, il social media marketing è uno dei modi migliori per scoprire chi sono veramente i vostri clienti e ciò che imparerete può anche essere incorporato nella più ampia roadmap aziendale, ad esempio quali prodotti verranno creati in seguito.
Puoi andare oltre e sviluppare diversi segmenti di pubblico o “segmenti target” a cui rivolgersi, ad esempio acquirenti che già acquistano da uno dei vostri concorrenti e influencer o aziende con cui desiderate creare collaborazioni o connessioni.
Contenuto Social Media
Gestire un canale di social media è un po’ come gestire la propria rete TV. Su ogni canale, potete produrre una serie di contenuti con nuovi “episodi settimanali”. Potete sindacare i vostri contenuti su altri canali (ad esempio il cross-posting da Snapchat a Instagram). È possibile avere repliche di preferiti dei fan da compilare per intervalli di tempo vuoti e interruzioni pubblicitarie per vendere i vostri prodotti.
Definite quindi il vostro mix di contenuti, i formati e i tipi di post ricorrenti su cui vi baserete, in modo da rendere più facile pensare e produrre contenuti social aggiungendo un ritmo alla pianificazione dei post e offrire allo spettatore varietà e coerenza allo stesso tempo. Altrimenti, vi ritroverete a cercare qualcosa da pubblicare ogni giorno.
La maggior parte degli account sui social media che vale la pena di seguire fanno una promessa implicita al loro pubblico che soddisfano costantemente. Per gli imprenditori, spesso inizia con una domanda:
Oltre ai prodotti, come posso fornire costantemente valore al mio pubblico di riferimento?
Non si tratta solo di ciò che pubblicate, ma di come gestite le risorse (tempo, denaro, creatività) per mantenere la vostra presenza sui social media su un canale specifico. Alcune idee garantiranno un investimento maggiore perché aiutano a raggiungere una serie di obiettivi in una sola volta.
Ma all’interno del vostro mix di contenuti, dovete anche avere idee che potete pianificare in anticipo, riprodurre e programmare regolarmente.
Ad esempio, è possibile presentare una testimonianza di un cliente soddisfatto ogni martedì e condividere un grafico che certifichi la crescita o l’aumento della domanda ogni mercoledì e venerdì. Queste azioni sono relativamente facili da conseguire e possono mantenere alta l’attenzione nei social media mentre costruite risorse più elaborate, come un video promozionale o un post sul blog.
Ad ogni modo, il mix di contenuti da sviluppare può comprendere:
- Novità: informazioni su ciò che sta accadendo nel vostro settore o post che si basano su ciò che sta succedendo al momento.
- Ispirazione: motivazione per utilizzare i vostri prodotti o perseguire un certo stile di vita, come la citazione di immagini o foto da tutto il mondo.
- Istruzione: condividete divertenti statistiche, esercitazioni e fatti o post dal vostro blog o canale YouTube.
- Articoli di prodotto/promozionali: pubblicate scatti del prodotto di alta qualità, video dimostrativi, testimonianze o spiegazioni di funzioni che possono aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo finale.
- Concorsi e omaggi: potete anche predisporre un download gratuito di contenuti per promuovere un prodotto.
- Funzioni cliente/influencer: pubblicate scatti o video con i vostri clienti o con le persone che vi seguono.
- Eventi della comunità: condividere meetup, raccolte di fondi o opportunità di apprendimento, soprattutto se siete un’azienda locale.
- Domande e risposte: chiedete al vostro pubblico di fare domanda o fate una richiesta per ottenere risposte, ad esempio “Tagga un amico che è sempre in ritardo” o rispondete ad una domanda che ricevete solitamente dai clienti.
- Dietro le quinte: condividete come è fatto il vostro prodotto o cosa state facendo per far crescere la vostra attività, così da offrire una certa trasparenza con cui il vostro pubblico possa relazionarsi. Dare l’opportunità alla vostra clientela di poter “sbirciare dietro le quinte” può creare una certa empatia e fiducia.
- Altro: siate creativi e cercate di creare un mix di contenuti che vi differenzi dalla concorrenza.
Tenete presente che qualsiasi cosa possiate creare e pubblicare potrà essere riproposta ripetutamente al vostro pubblico nel tempo o su altri canali. Non esitate da eventuali “ripetizioni”, soprattutto se un determinato post ha dimostrato di dare una spinta al traffico, aumentando il coinvolgimento o le vendite.
Chiedete ai Clienti di Contribuire ai Contenuti
Luxy Hair è un’azienda che fa affidamento sull’educazione allo stile tramite il proprio blog e canale YouTube per commercializzare le proprie extension di capelli, che senza dubbio si tratta di un prodotto che richiede tempo per produrle.
Ma sul loro sito web e nella loro comunicazione di marketing, incoraggiano i loro clienti a condividere immagini prima e dopo su Instagram usando un hashtag con il marchio. Queste foto vengono poi condivise sul proprio account Instagram o negozio di Luxy utilizzando una delle app di Shop disponibili per Instagram (tipo Instashop).
Se i vostri prodotti “implorano” di essere condivisi sui social media, potete sfruttarli per ottenere contenuti social che potete utilizzare per i vostri post sui social media, taggando i vostri clienti per rendere loro (e la loro soddisfazione) i veri protagonisti del vostro business.
Utilizzo di Post Umoristici
Essere divertenti a volte può essere un’ottima idea per far interagire il vostro target di riferimento con ciò che pubblicate. Se l’umorismo si presta bene al vostro business, allora nel vostro social media marketing non possono mancare contenuti che riescono a suscitare una risata nel lettore.
La pagina Squatty Potty è un grande esempio di questo. Il loro prodotto di punta (una toilette che ottimizza la postura corretta in bagno) sarebbe difficile da vendere seriamente. Quindi non fanno i seri, ma basano la loro campagna marketing su contenuti virali come meme e video divertenti, per ottenere il maggior coinvolgimento possibile su Facebook e altri canali.
Se post di questo tipo hanno successo, potete anche prendere in considerazione l’idea di pagare per promuoverlo e raggiungere così un pubblico più ampio (poche cose si diffondono meglio su internet che quelle che fanno ridere).
Consigli e Risorse
- Strumenti gratuiti: anche se non siete un designer o un editor video, potete utilizzare strumenti gratuiti come Canva (social graphics), Adobe Spark o Lumen5 (video), Meme Generator e altro per produrre contenuti condivisibili.
- Contenuti sempre mirati: legate sempre ogni post al vostro pubblico di riferimento e uno o più degli obiettivi che avete stabilito. Questo vi aiuterà a valutare il successo di una particolare idea e ad ottimizzare la vostra strategia nel tempo.
- Curare e creare: per evitare di essere sopraffatti dalla creazione di contenuti originali, provate a curare e “remixare” i contenuti. Assicuratevi di taggare e accreditare le vostre fonti originali o chiedere il permesso al proprietario, se non siete sicuri che questi siano esenti da copyright.
Canali per Il Social Media Marketing
Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, Pinterest: di certo oggi non mancano i social su cui costruire una presenza per il vostro marchio.
Ma ci sono due errori facili da commettere quando si inizia a fare una campagna social:
- Costruire la vostra presenza su più canali di quanti ne possiate effettivamente mantenere.
- Trattare ogni canale allo stesso modo e non sfruttare i punti di forza di ciascuno.
Ricordate che ogni canale che scegliete è un altro che dovete gestire. Dovete sempre dare la priorità a ciò su cui vi concentrerete all’inizio in base al pubblico di destinazione che avete identificato e quali canali possono supportare i vostri archetipi di contenuti e i vostri obiettivi. Questo processo inizia comprendendo i punti di forza e di debolezza di ciascun canale.
Di seguito tratteremo alcuni dei canali social più popolari.
Facebook: pagare per promuovere la vostra attività
Pochi canali social sono costruiti per aziende come Facebook. Il popolare social network permette infatti molte funzioni utili a chi vuole vendere un prodotto o servizio, ma anche la possibilità di aggiungere recensioni dei clienti e a una funzione di messaggistica popolare che può essere utilizzata per fornire un servizio clienti. Senza contare che Facebook è anche una delle app social più utilizzate da un’ampia gamma di consumatori.
Ma il più grande svantaggio di questo social è che, a meno che non paghiate per promuovere i vostri post, non sarete in grado di raggiungere molte persone (leggi anche Il Mercato del Digital Marketing in Italia).
Detto questo, Facebook può essere un modo incredibilmente potente per utilizzare i social media per la pubblicità. È un database di informazioni che potete utilizzare per pubblicare annunci mirati per i vostri clienti ideali. Se amplificate il contenuto impostato per produrre empatia (Mi piace, condivisioni, commenti) come un video virale, potete generalmente ridurre il costo della tua pubblicità. Tenetelo sempre a mente.
Instagram: coinvolgere follower ed influencer
Come canale di marketing, Instagram vi consente di concentrarvi sulla costruzione di un seguito attraverso una varietà di mezzi visivi. A differenza di Facebook, è possibile ottenere risultati piuttosto buoni senza necessariamente pagare per promuovere la vostra attività, anche se c’è anche la possibilità di perseguire pubblicità su Instagram o tramite il marketing degli influencer.
Ma anche a differenza di Facebook, quasi la metà dei suoi utenti sono “millennials”. Quindi potrebbe non essere adatto se il vostro target sono generalmente clienti più vecchi!
Instagram vi consente di pubblicare immagini e video, che sono individuabili tramite hashtag (#). Ma ci sono anche le Instagram Stories e le Instagram Live, che vi permettono di pubblicare foto e video con una durata di 24 ore o di condividere momenti in tempo reale. Questo vi dà la possibilità unica di mantenere i vostri post Instagram coerenti e puliti, mentre usate le Stories per testare idee e condividere scorci dietro le quinte che possono trasmettere una sensazione di familiarità all’utente.
Twitter: networking e notizie
Benché abbia perso molti utenti (e inserzionisti) negli ultimi anni, Twitter rimane un social molto potente per ascoltare ed interagire con altre “voci” nel mondo. Potrebbe non essere adatto come un canale di vendita per molti marchi, ma può essere usato per mostrare la personalità del vostro marchio.
Questo social è anche utile per entrare in contatto con altri marchi, giornalisti e clienti potenziali ed esistenti su scala più ridotta. Molti utenti di Twitter si affidano anche alla piattaforma per le notizie, se questa è una parte importante del vostro mix di contenuti.
LinkedIn: profilo aziendale e rete professionale
Il punto di forza di LinkedIn è la sua posizione come social network per i professionisti. Se il vostro pubblico di destinazione può essere identificato da una particolare professione o ci sono aziende che hanno bisogno dei vostri prodotti o servizi, allora potrebbe valere la pena costruire la vostra presenza su questa piattaforma.
LinkedIn è anche una grande piattaforma per il networking, l’assunzione di talenti, la creazione di leadership di pensiero e la ricerca di opportunità di sviluppo del business, permettendovi di raggiungere marchi o persone con cui vorreste collaborare.
Per lo meno, vale la pena avere un proprio profilo LinkedIn personale configurato per il networking e una pagina aziendale in modo che altri possano conoscere meglio la vostra azienda e i suoi dipendenti.
Suggerimenti Utili
- Considerare i canali di content marketing: se avete tempo e capacità, potete avviare un blog o un canale YouTube che possa far parte della vostra strategia sui social media. Il content marketing può contribuire in maniera fondamentale alla vostra presenza sui social media e possono essere usati per distribuire i vostri contenuti, idee, foto e altro.
- Focus: prendetevi un po’ di tempo per imparare e testare una o due piattaforme alla volta. È meglio essere eccellenti su un canale piuttosto che mediocri su molti.
- Ottimizzare i vostri profili: completate i vostri profili social con tutte le informazioni che i vostri clienti potrebbero desiderare e provate a rivendicare lo stesso nome utente su ogni piattaforma, inserendo anche un link al vostro sito web. Scrivete anche una biografia chiara che descriva cosa fate e di cosa state parlando. Assicuratevi anche di avere un avatar e una foto di copertina, laddove applicabile.
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