Chi si iscrive all’università, ovviamente, decide di intraprendere questo percorso per studiare e ottenere un titolo di studio che permetta a ciascuno di realizzarsi professionalmente.
La vita da studente, però, non è fatta solo di studio e non tutti sanno che dà accesso a molte attività extradidattiche organizzate dagli atenei, che offrono molte opportunità agli studenti: dalle attività sportive, ai corsi con accesso agevolato (e scontato); dalle attività ricreative a strumenti di sostegno.
Ogni anno, infatti, gli atenei bandiscono un concorso per finanziare le attività culturali e sociali rivolte agli studenti, rivolto in particolare ad associazioni studentesche, a liste universitarie studentesche o a gruppi di studenti, che devono presentare, entro la data di scadenza, la domanda di finanziamento, presentando un progetto delle attività che vogliono svolgere. Una commissione preposta valuta le richieste e definisce a chi riservare i finanziamenti.
Per chi ama lo sport in ogni ateneo è presente un CUS – Centro Universitario Sportivo, associazione sportiva dilettantesca, che dà la possibilità agli studenti di svolgere attività fisica a prezzi contenuti, nelle strutture riservate.
In alcuni atenei, invece, per chi ama l’arte è attivo il CUT – Centro Universitario Teatrale. Questa realtà cerca di incentivare in ogni forma il rapporto tra studenti e teatro. Il CUT può proporre corsi di teatro, organizza incontri con attori famosi, stipula accordi coi teatri cittadini per convenzioni studentesche e propone laboratori di teatro o dizione finalizzati alla realizzazione di uno spettacolo.
Con la diffusione e l’affermazione della tecnologia e di internet, alcuni atenei hanno creato una proprio web radio, per favorire, attraverso programmi radiofonici, l’aggregazione studentesca. Spesso le web radio sono spesso considerate anche “spazi laboratorio”, dove gli studenti possono proporre progetti o sostenere tirocini formativi.
Per chi ama la musica, invece, in alcune università sono presenti il coro o la banda musicale. Chi suona uno strumento o ama cantare, quindi, può entrarne a fare parte, prendendo anche lezioni e partecipando ai concerti che si tengono in occasioni importanti per l’ateneo o in altro tipo di iniziative musicali.
Anche le cappelle universitarie offrono spesso opportunità di confronto e aggregazione: da feste durante l’anno accademico, a celebrazioni riservate agli studenti, fino a supporto spirituale a chi ne avesse bisogno.
Il consiglio, quindi, per tutti gli studenti che desiderano unire lo studio ad altre attività durante l’anno è quello di consultare il sito della propria università, scoprire quali sono le proposte del proprio ateneo e scegliere quella più adatta a sé.
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