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Il metodo universitario si differenzia in modo quasi sostanziale dallo studio richiesto al liceo o in una scuola superiore. All’università, infatti, vengono trattati molti argomenti per ogni esame, con un carico di studio basato su diversi libri a cui si devono aggiungere le lezioni e gli appunti presi in aula, le dispense, i seminari… Da un lato le scadenze sono dilatate rispetto ai tempi del liceo, in cui si facevano i conti un susseguirsi quasi quotidiano di interrogazioni e compiti in classe, lasciandoci più liberi di gestire il nostro tempo, dall’altro si corre il rischio di rilassarsi un po’ troppo e posticipare fino all’ultimo lo studio in vista dell’esame. Insomma, bisogna fare i conti con molti fattori e organizzare bene il tempo a nostra disposizione.
Come gestirsi nel modo migliore? In realtà non esistono regole valide per tutti, ma alcuni consigli o suggerimenti di base:
1.Seguire le lezioni
Per una corretta preparazione dell’esame è importante avere frequentato le lezioni perché la spiegazione è essenziale e rende lo studio più facile (si ritroveranno nei testi gli argomenti trattati in aula e potrete comprendere meglio quali sono gli argomenti da approfondire per ottimizzare il risultato). Inoltre è importante farsi vedere a lezione, partecipare ai seminari, farsi notare, in modo che in sede d’esame il professore si ricordi di voi e della vostra partecipazione: questo renderà l’atmosfera più familiare.
2.Rimediare appunti e dispense
Se non siete particolarmente bravi nell’arte di prendere appunti, cercate di recuperarli da qualche compagno di corso che vi pare particolarmente brillante. Ottimale per una migliore completezza sarebbe l’integrazione dei vostri appunti con quelli di un vostro compagno (quello che sfugge a voi magari non è sfuggito a lui). Approfondite poi lo studio sulle dispense, realizzate solitamente dai professori stessi o dagli assistenti come importante sussidio allo studio.
3. Informarsi sulle domande d’esame
Un consiglio importante è quello di assistere alle sessioni d’esame che precedono la vostra, in modo da capire quali sono le domande e gli argomenti più richiesti.
4.Studiare in compagnia
Dopo un primo momento di studio effettuato singolarmente, una cosa molto utile è procedere ad uno studio collettivo insieme ad altre persone per capire gli argomenti in cui si è forti e di quelli in cui si è carenti.
5.Fare domande e chiarire i propri dubbi con professori e assistenti
Durante gli orari di ricevimento non fatevi problemi a presentarvi di fronte ai professori per chiedere spiegazioni ulteriori e il chiarimento di dubbi o perplessità.
6. Organizzare bene lo studio
Prima di buttarsi a capofitto sui libri pianificate da subito quanti e quali esami intendete preparare per una specifica sessione e organizzate le giornate a vostra disposizione, suddividendo il materiale di studio.
Fonte: studenti.it
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