L’Erasmus per chi non lo sapesse è quel programma universitario che ti permette di studiare all’estero per un certo periodo (può durare da un minimo di 4 mesi a un massimo di 1 anno), ma che soprattutto ti fa trascorerre un periodo della tua vita indimenticabile, a contatto con altri ragazzi da altri paesi, con culture diverse, con profumi diversi. Un’ esperienza di vita a 360 gradi che dovrebbe fare ogni studente nel suo percorso universitario… Il problema però è come affrontare il ritorno a casa?
Ecco alcuni consigli che forse ti consentiranno di affrontare meglio il ritorno:
- Si ritorna nel proprio paese, bisogna salutare le persone con le quali hai condiviso un periodo bello e spensierato e che probabilmente non vedrai più… E allora che fare? Tornando a casa gli amici di sempre ti dicono che sei cambiato, vai in crisi con la fidanzata, la famiglia ti sembra invadente…non ti preoccupare è un periodo transitorio che dura in genere un mese. Rilassati e pensa che come tutte le cose, belle e brutte, il tempo porterà via anche questa angoscia e senso di tristezza.
- Se proprio non riesci, organizzati per un altro viaggio, ti aiutrerà a smaltire meglio il post- erasmus e nello stesso tempo a realizzare che è ora di costruirsi una vita, di perseguire i tuoi obiettivi.
- Considerati fortunato e orgoglioso di aver potuto vivere questa esperienza, che ha contribuito alla tua crescita personale. Pensa che questa esperienza ti ha fatto non solo crescere, ma reso anche più forte e questa forza ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi.
Se hai vissuto anche tu un’esperienza erasmus, lascia un commento qua sotto e descrivi la tua esperienza. Raccontando quello che hai vissuto, le tue sensazioni, le tue emozioni e anche quello che più ti manca, ti aiuterà a risollevarti da questa angoscia che ti attanaglia.
alessandra
è una tragedia il ritorno…ma ne stravale la pena =)