E’ da un pò di tempo ormai che, anche a causa della crisi e delle scarse opportunità lavorative offerte dal nostro paese, molti studenti decidono di proseguire il loro percorso formativo all’estero. Di certo, anche per motivi economici….visto che in molti paesi le tasse universitarie sembrano essere di molto inferiori a quelle presenti in Italia.
Tuttavia, in controtendenza, sembra esserci il Regno Unito. In particolare, durante il governo Cameron, le rette universitarie inglesi sembrano essere addirittura triplicate!! Il costo d’iscrizione medio per un Bachelor of Arts (equivalente alla nostra laurea triennale) è passato da 3.000 a circa 9.000 sterline (circa 10.600 euro), ma per gli studenti stranieri (sia europei che extra-europei) il costo parte dalle 13.000 sterline in su! Il costo di un Master (corrispondente alla nostra laurea specialistica) oscilla tra le 3.500 e le 7.000 sterline: prezzi relativamente più abbordabili se pensate che un Master in Finanza nella prestigiosa London School of Economics costa sulle 28.000 sterline, circa 33.000 euro!! In altre università prestigiose come quella di York, Bristol e Durham i prezzi oscillano fra le 10.500 sterline degli home students (studenti locali) e le 19.000 dei non europei. Discorso diverso per la vicina Scozia, dove addirittura non sono previste tasse universitarie per le lauree triennali, mentre i master hanno dei costi che rientrano nella media europea. Ma questo discorso vale solo per i cittadini appartenenti alla UE: un australiano, ad esempio, che volesse studiare ad Edimburgo potrebbe spendere anche 18.000 sterline! In Francia, invece, la formazione universitaria è tripartita: le università pubbliche sono ad accesso libero, mentre prima di essere ammessi nelle grandi école e nei grandi établissement bisogna superare una severissima selezione! I costi delle rette francesi ci fanno ben capire che, nonostante la gravissima crisi economica, la Francia continui ad investire in Ricerca e Formazione con una solida copertura dei fondi statali: una laurea triennale costa 181 euro l’anno (sì…avete letto bene!!), un Master 250 euro e un Dottorato 380 euro. La prestigiosa École Polytechnique di Parigi costa “solo” 595 Euro all’anno: decisamente una retta esigua se confrontata con quella pagata nei politecnici nostrani. Tuttavia, a queste cifre andranno aggiunti dei costi fissi di previdenza sociale (207 euro) e di spese sanitarie (5 euro).
In ogni caso, per chi decide di laurearsi fuori dai confini italiani, sappiate che le rette più care sono quelle istituite dagli atenei canadesi, australiani e statunitensi. Secondo uno studio condotto da HSBC e riportato dal prestigioso The Telegraph, la media delle tasse universitarie canadesi ammonterebbe a 15.670 sterline, mentre negli Stati Uniti e in Australia le rette medie equivalgono, rispettivamente, a 19.609 sterline e 19.986 sterline! Anche il costo dei Master è esageratamente alto: pensate che un Master in Affari internazionali alla Columbia University ha un costo che si aggira sui 141.000 euro annui!! Fra le mete di studio low cost, oltre alla Francia, ci sono Danimarca, Finlandia, Germania, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia. La regola, in pratica, è che migliore è la situazione economica del Paese, maggiori saranno le possibilità di un intervento dello Stato per coprire i reali costi degli atenei! Poi, per chi voglia risparmiare ancora, esistono le lauree online statunitensi che si pagano “a credit” e che hanno costi che variano dai 230 dollari per credit della California Coast University ai 410-700 per credit della Walden University, dai 241 dollari della Western Governors University ai 375-614 della Capella University. Prezzi decisamente abbordabili, se si pensa alla rette delle nostre università telematiche!
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