Frequentare l’Università in un ambiente stimolante dinamico e tradizionale come quello delle città del Regno Unito, che ospitano tra le migliori Università del mondo (vedi classifica) è il sogno di molti studenti universitari italiani.
Le domande di ammissione vanno verso le famose e blasonate Oxford e Cambridge, ma anche altre università quali quella di Brighton, Leicester e gli atenei di Londra. Un processo, quello della domanda di ammissione, che rappresenta già di per sé un ostacolo. Vediamo cosa fare e quali sono i requisiti per potere accedere all’Università in Inghilterra.
Premetto che i corsi universitari in Inghilterra si dividono in “undergraduate courses” (le nostre lauree triennali) e “graduated courses” ( le nostre lauree specialistiche).
Questo articolo farà riferimento agli undergraduate courses.
Come e cosa fare per studiare in Inghilterra
Bisogna cominciare ad attivarsi almeno 12 mesi prima che iniziano i corsi: le domande di ammissione in genere scadono il 15 gennaio anche se qualche Università o facoltà posticipa la scadenza a marzo ed altre addirittura l’anticipano ad ottobre.
Primo requisito è avere una buona conoscenza della lingua inglese. E’ necessario essere in possesso di una certificazione che ne attesti il livello di conoscenza. Due certificati riconosciuti dalla maggior parte delle università inglesi sono lo IELTS e il TOEFL. Il livello minimo richiesto dipende dall’ateneo, e soprattutto dal corso di laurea.
Le richieste di ammissione all’università vengono gestite da un sistema centralizzato tramite il sito dell’Ucas .
Il modulo chiede, oltre ai dati personali, un curriculum di studio, il voto di maturità, il livello di conoscenza dell’inglese, le facoltà e gli atenei per i quali si fa domanda, una lettera da parte del referente di presentazione preparata dall’insegnante di inglese oppure anche dal docente della materia che è stata scelta. Inoltre il candidato deve inviare alla commissione esaminatrice anche una lettera autoreferenziale, di autopromozione spiegando quali sono le proprie aspirazione, perchè si sceglie di voler far parte di quell’ università, quali sono le proprie capacità etc.. Quello della promozione di se stessi è un passagio fondamentale a cui viene data molto importanza, quindi bisoagna sapersi “vendere”.
Una volta inviata la documentazione le università d’interesse risponderanno entro qualche mese, è possibile ricevere tre tipi di risposte: denied (richiesta rifiutata), unconditional offer (offerta incondizionata) e conditional offer (offerta condizionata). Spesso succede che molti studenti italiani nel momento in cui fanno domanda non sono ancora diplomati e per questo motivo non potrebbero sapere il voto della maturità. In questo caso si è soliti ricevere una conditional offer: cioè, l’università ti mette a disposizione un posto nel suo corso a patto che tu ottenga un determinato voto di maturità e/o determinati voti in alcune materie. Se alla fine si riuscirà con le valutazioni richieste, si è automaticamente ammessi, inviando la documentazione per posta.
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