Vita da matricola: come sopravvivere al primo anno
Cominciare l’avventura universitaria è un momento fondamentale per ogni studente. Nonostante, però, l’eccitazione e il trasporto iniziale, il primo anno di università è il più difficile.
Questo perché, oltre allo studio e al grande cambiamento, è necessario imparare a muoversi in un contesto completamente nuovo, spesso molto più articolato di quanto ci si era immaginati, e purtroppo non sempre di immediata comprensione.
Come può fare quindi una matricola per arrivare sana e salva alla fine del primo anno, portando a casa un buon risultato?
Sono 3 gli aspetti da tenere presenti e da non dimenticare mai, qualsiasi cosa possa succedere durante il proprio percorso:
Indice
Vita da matricola: come sopravvivere al primo anno
1) Informazione
Essere informati e aggiornati su tutto ciò che riguarda la vita universitaria è fondamentale, ma purtroppo non sempre è semplice. Quando si è nuovi spesso non si sa a chi rivolgersi e si rischia, così, di perdere informazioni importanti.
Uno strumento utile in tal senso è il computer. Al giorno d’oggi tutte le università dispongono di un sito internet dove è possibile trovare, per ogni facoltà, gli orari e le aule dove si svolgono le lezioni, i libri di testo su cui studiare e gli orari di ricevimento dei docenti.
2) Professori
I professori non sono entità “astratte” e lontane che si osservano a lezione e si affrontano agli esami. E per quanto una matricola possa essere in soggezione e vederli distanti e distaccati non bisogna mai farsi sopraffare dal timore.
L’orario di ricevimento dei professori, infatti, è un momento importante per chiarire ogni dubbio e avere risposte chiare, esaustive e aggiornate.
Per questo è importante arrivare preparati:
– preparare in maniera ordinata e chiara tutte le domande da porre, in modo da sfruttare al meglio il tempo a disposizione
– dimenticare i pregiudizi: non farsi mai influenzare da voci e opinioni altrui, ma impostare il colloquio in maniera tranquilla e genuina, ognuno avrà poi modo in seguito di crearsi una propria opinione
– per informazioni precise su esami recarsi a colloquio con il dovuto anticipo rispetto alla data dell’appello, in modo da organizzarsi secondo le indicazioni ricevute
3) Appelli e segreterìe
Per le matricole orientarsi tra date di appelli, iscrizioni agli esami e organizzazione delle scadenze è impegnativo tanto quanto studiare. Nonostante la confusione iniziale, però, bisogna imparare a sfruttare tutti gli strumenti a disposizione dello studente.
Tra questi le segreterie amministrative e didattiche, dove è spesso possibile reperire informazioni utili proprio riguardo esami, registrazioni di voti, piani di studio…
In conclusione: sangue freddo, organizzazione e determinazione ed essere una matricola non sarà più così spaventoso!