Un recente studio pubblicato dall’Istat rivela che conseguire la laurea allungherebbe la vita di cinque anni, rispetto a chi arriva solo alle medie ed elementari.

L’ente di ricerca ha confrontato i titoli di studio con l’aspettativa di vita e sembra proprio che studiare e raggiungere la laurea, aumenterebbe la possibilità di vivere più a lungo.

Se c’è chi ancora sostiene  che la laurea non serve a nulla, dopo questa ricerca dovrà ricredersi. La laurea non è più solo un pezzo di carta, ma quasi un’assicurazione per migliorare il tenore di vita che a quanto pare oltretutto si allungherebbe.

Se si vuole arrivare a diventare  nonni e giocare con i nipotini o magari leggere loro qualche bel libro, per restare in tema di studi, bisogna proprio studiare e farlo bene fin da subito e cercare di prendere questo  famoso pezzo di carta.

studiare allunga la vita

Solitamente si crede che lo studio e stare troppo sui libri  porti anche stress, ma per quanto questo in alcuni casi possa anche per certi versi  essere veritiero, questa ricerca riporta tutto su un piano invece altamente salutare. L’istruzione a quanto pare ha un impatto rilevante sulla salute ed ha anche degli effetti a lunga scadenza.

Non è poi solo l’istruzione ad assicurare un tenore di vita migliore, ma avere un’istruzione più alta possibile diventa importante per tutelarsi ed anche per prendersi al meglio cura di se stessi. Evidentemente, man mano che aumenta il livello di istruzione cresce anche il livello di preparazione dell’individuo che informandosi sempre di più, mangerebbe anche meglio, utilizzerebbe la prevenzione sanitaria e subirebbe di meno il decadimento delle facoltà intellettive.

Dalle tabelle dell’Istat, sarebbe venuto fuori che in Italia un uomo che non avrà alcun livello di istruzione o che raggiungerà solo la licenza elementare, ha una speranza di vita di 72,2 anni, con la licenza di scuola media inferiore di 79,4 anni, con la licenza di scuola media  superiore di 80,9 anni e con la laurea di 82,4.

A parte la scoperta che più si è istruiti e  più si sta meglio, anche sul piano lavorativo le cose sono decisamente diverse in base al grado di istruzione. A parità di anni di esperienza lavorativa i laureati hanno retribuzioni maggiori rispetto ai non laureati.

L a ricerca ha anche rilevato una differenza tra uomini e donne, i laureati uomini vivono 5,2  anni di più e le laureate donne 2,7 anni.




A questo punto viene da domandarsi come può un pezzo di carta incidere così tanto sulla salute dell’individuo. La risposta è da ricercarsi non tanto sul possedere tale pezzo di carta, ma quanto sull’entusiasmo e la felicità che provoca mettere in testa la tanto desiderata corona d’alloro, facendo così avvertire una altissima gratificazione che farà stare bene non solo con la mente ma anche con il corpo.

Questo stato di gratificazione a quanto pare per molti anni ridurrà gli effetti di malanni sul corpo e manterrà serena la mente che per tanti anni ha faticato sui libri.

Insomma si faticherà pure a stare tante ore chinati sui libri, ci si stresserà a stare dietro a tutte le sessioni di esami da affrontare, ma alla fine la realtà è che tutto si baserà sul fatidico giorno, il giorno della tanto attesa laurea che ci allungherà anche la vita.

Se si riuscirà ad arrivare alla laurea, in Italia le speranze di vita si allungano di tre anni e negli Stati Uniti di dieci, diciamo pure che ne vale anche la pena.

C’è anche da dire però che in Italia laurearsi non è proprio sinonimo di trovare lavoro, eppure secondo questa ricerca qualche vantaggio c’è comunque e a quanto pare anche non indifferente.

Studiate dunque e leggete tanto, perché alla fine se si è arrivati a tale scoperta e se la ricerca dell’Istat è riuscita a produrre tale risultato, è stato anche per lo studio accurato  di ricercatori che sicuramente avranno così allungato la loro vita,  per permettere a tutti noi di venirne a conoscenza.

Insomma laurearsi è cosa buona e giusta, farlo anche nei tempi giusti sarebbe meglio, ma anche se si dovesse tardare un pochino, non preoccupatevi, stare sui libri male non fa e continuare a farlo anche dopo gli studi renderebbe la vita più lunga, serena e migliore sotto tutti gli aspetti.