Qualche giorno fa il MIUR ha pubblicato la tabella riguardante il calcolo del bonus maturità valevole per le graduatorie di ammissione alle facoltà a numero chiuso. Infatti, una delle novità dei test d’ingresso 2013 per accedere alle facoltà di Medicina, Odontoiatria, Architettura e alle Professioni sanitarie, oltre al punteggio del test conterà anche il voto di diploma, che permetterà allo studenti di accumulare un punteggio aggiuntivo compreso fra 4 e 10 punti ed ottenere così una posizione più alta nelle graduatorie nazionali.
Il punteggio dei test d’ingresso sarà espresso in centesimi e sarà dato dalla somma tra quello ottenuto nella prova scritta (che permetterà di acquisire fino a 90 punti) e il bonus dato dal voto di maturità. Questo, a sua volta, sarà assegnato esclusivamente ai candidati con abbiano ottenuto un voto di diploma di almeno 80/100 e terrà conto della media dei voti di tutti i diplomati di ciascun istituto nell’anno scolastico 2011-2012. Nello specifico, il bonus maturità sarà rapportato alla distribuzione in percentili dei voti riportati dagli studenti di uno stesso istituto superiore e premierà in modo diverso i candidati che parteciperanno ai test d’ingresso, a seconda dell’istituito scolastico di provenienza. Il percentile è, in pratica, la percentuale di diplomati che ciascuno studente avrà “superato” con il proprio voto di maturità. Facciamo un esempio concreto: in un istituto in cui ci siano stati 100 diplomati, di cui 80 con votazione compresa tra i 60 e gli 89 centesimi, un diplomato con 90/100 si collocherebbe all’80° percentile. In ogni caso, potete consultare la Tabella relativa al bonus maturità valevole per i test: suddivisa in 11 colonne, nella prima delle quali è riportato il comune nel quale ha sede ciascun istituto scolastico, nella seconda la provincia, mentre nella terza è indicato il nome della scuola. Nella sesta e nella settima colonna sono specificati l’indirizzo di studi e la tipologia di scuola(statale/non statale). Infine, le ultime quattro colonne riportano i percentili: P80 sta per 80° percentile, P85 per 85° e così via. Poi, sotto ciascun percentile, è specificato il voto di diploma che occorre ottenere per aggiudicarsi i punti di bonus. Se il voto conseguito rientrerà nell’80° percentile (P80) si otterranno 4 punti di bonus, all’85° (P85) i punti saliranno a 6, al 90° (P90) saranno assegnati 8 punti e 10 a quanti raggiungeranno il 95° percentile (P95).
Questo sistema è stato pensato per evitare che ci sia la corsa al “100 facile”, anche se rischia di penalizzare nei test d’ingresso i diplomati provenienti dagli istituti in cui si registrano le medie di voto migliori, creando così anche forti disparità anche all’interno dello stesso distretto scolastico!!
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