Come Creare Un E-Commerce

Ad oggi, non si può davvero dire che lo shopping online sia un mercato “di nicchia”, cioè rivolto ad un piccolo pubblico di utenti. L’e-commerce è ormai un fenomeno in continua crescita nel nostro paese. Nel 2013 le vendite degli e-commerce in Italia hanno superato gli 11 miliardi di euro, ma il vero boom lo ha fatto registrare il Mobile Commerce con una crescita del 255% mentre gli acquisti tramite dispositivi mobili sono passati da 144 a 510 milioni di euro. Gli italiani che comprano sul web sono ben 14 milioni, soprattutto in settori come abbigliamento, informatica ed editoria. Quindi, i siti web e-commerce riescono a catturare l’attenzione e possono generare ottimi guadagni. Nel post di oggi non ho intenzione di parlarvi dei vantaggi dei negozi online, perché tutti noi già sappiamo che il sistema è collaudato e funziona. Quello di cui vorrei parlare oggi è che esistono dei piccoli trucchi che potrebbero davvero aiutare il vostro business online a prosperare.

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Innanzitutto, dopo aver deciso cosa vendere e dove, bisognerà concentrarsi sulla realizzazione del sito. E per creare un sito di e-commerce andranno prima di tutto prese alcune decisioni strategiche che andranno ad incidere su costi, tempi, sviluppi e quindi il successo dell’e-shop. Quale layout? Quali colori? Quale grafica? Queste sicuramente sono decisioni importanti da prendere, ma le scelte strategiche sono anche quelle più difficili da rimediare! Per un qualsiasi negozio cittadino, sarà importante soprattutto la zona in cui si trova. Per il successo di un negozio online saranno fondamentali la piattaforma e il piano di hosting.

Piattaforma

La piattaforma web su cui sarà creato il sito è fondamentale. Esistono diversi CMS, alcuni nati appositamente per i siti di e-commerce come PrestaShop e Magento. Altri, come WordPress, integrabili con plug-in “ad hoc”. La scelta della piattaforma più adatta al vostro sito e-commerce andrà fatta in base alle caratteristiche del negozio che si vuole creare: ciò significa in base al tipo di prodotti o servizi da vendere, alla quantità di articoli da inserire, alla necessità di gestire un magazzino, alla complessità del calcolo delle spese di spedizione, alla presenza di un supporto multilingua, al numero di valute, alle modalità di pagamento, alle banche coinvolte (eventuali).

Hosting

Per chi non lo sapesse, per hosting s’intende un servizio di Rete che alloca su un server le pagine di un sito web, rendendolo così accessibile su Internet. Questo server (host) sarà connesso ad Internet in modalità idonea a garantire l’accesso alle pagine del sito mediante il web browser dell’host client dell’utente, con identificazione dei contenuti tramite dominio ed indirizzo IP. Il servizio può essere gratuito o a pagamento: per una qualità e un’indicizzazione maggiore nei motori di ricerca, vi consiglio di scegliere quello a pagamento. Ad ogni modo, sarà importante optare per un piano di hosting in grado di ospitare e far funzionare perfettamente e velocemente la piattaforma scelta. Se intendete offrire ai vostri clienti la possibilità di pagare online con PayPal o carta di credito sarà inoltre importante e opportuno garantire la sicurezza delle transazioni attivando il supporto SSL. Uno dei siti hosting più famosi e collaudati è sicuramente Aruba.

Tuttavia, la scelta di una piattaforma e un piano hosting efficace non è una procedura semplice e alla portata di tutti. Vi consiglio di affidarvi a dei professionisti con molta esperienza nel settore e con una buona reputazione sul web. A questo proposito, chiedete diversi preventivi e valutateli attentamente: nel confronto, bisognerà tener conto anche dei costi riguardanti l’inserimento dei prodotti, l’ottimizzazione per i motori di ricerca, i costi di manutenzione ed eventuali upgrade della piattaforma. Ogni tanto Regione e Camera di Commercio offrono contributi per la realizzazione di un nuovo e-commerce. Quindi, prima di commissionare la realizzazione del sito, vi converrà verificare se esistono dei bandi aperti. In caso affermativo, il preventivo andrà impostato seguendo attentamente le indicazioni del bando (pena l’esclusione!).

Consigli Utili

  • Assicuratevi che il pulsante “Compra” sia ben distinguibile e in bella vista.
  • Oltre all’elenco riguardante le categorie di prodotti/servizi offerti, può essere una buona idea inserire anche delle sezioni riguardanti le “Offerte speciali” e i “Nuovi arrivi”.
  • L’utente che visita un e-commerce si aspetta di trovare tutte le informazioni possibili su ciò che sta andando a comprare: il processo di acquisto, le modalità di pagamento, il servizio di consegna, garanzie, ecc. Quindi, assicuratevi che queste informazioni siano presenti e che siano soprattutto collegate a delle pagine raggiungibili dalla homepage. Tale lungimiranza farà risparmiare molto del tempo all’utente e a voi stessi, senza contare che ridurrà di molto il numero di richieste d’aiuto del cliente.
  • Agli inizi, proponete molti sconti e offerte speciali su alcuni prodotti. Anche la spedizione gratuita sarà molto gradita. Ciò instaurerà un rapporto di fiducia con il cliente e lo invoglierà a ritornare sul sito.
  • I collegamenti fra le pagine devono essere semplici, immediati e ben visibili sul sito. Un e-commerce non deve essere riempito di grafica, ma deve essere chiaro e comprensibile da tutti. In questo, Amazon è un esempio!

Luigi

Ciao, mi chiamo Luigi e scrivo su Universando.com (di cui sono fondatore/gestore) dal 2005. Sono laureato in Economia Aziendale e sono appassionato di viaggi, montagna, musica e sport. Mi piace leggere e stare in mezzo alla natura dove riesco ad entrare maggiormente in contatto con i miei pensieri e le mie idee.

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