Le 7 caratteristiche di un buon nome di dominio

I nomi di dominio dei siti web sono oggi i beni immobili di internet. Proprio come una buona posizione è fondamentale per costruire una casa, un buon nome di dominio sarà la pietra miliare del successo del vostro sito web. Ma come si possono riconoscere e identificare? Qui di seguito troverete alcune delle caratteristiche che un buon dominio deve avere.

1.Il nome del dominio deve essere breve

Non è una coincidenza che tutti quelli con un nome di tre lettere o quattro lettere.com sono già esauriti, e che quelli a cinque lettere stanno procedendo a ritmo serrato.
Anche se non esiste un numero definito di caratteri a cui si dovrebbe puntare, bisognerebbe comunque ricordare che più breve è, meglio è. Cercate di stare al di sotto di 10 caratteri e non superate mai i 20. Per quanto riguarda il numero di parole, una sola parola di dominio sarebbe perfetta, due parole sono buone, tre parole di dominio sono ancora nella media , più di tre parole sono sconsigliate. Ad esempio, Quotes.com è un dominio perfetto e probabilmente vale milioni di dollari; ProQuotes.com è un buon dominio dal valore di migliaia di dollari. ProQuotesNow.com è un dominio medio e potrebbe essere utilizzato per un sito web senza problemi; YourProQuotesNow.com è chiaramente pressoché privo di valore.

2.Devono essere facili da ricordare

Molti utenti di internet non utilizzano segnalibri. Memorizzano i domini dei loro siti web preferiti e digitano il nome direttamente sulla tastiera. Se il dominio quindi è troppo complesso e articolato, è facile immaginare che si perderanno molti visitatori. Ad esempio: Brcwr.com è un nome di dominio breve, ma non è facile da ricordare, quindi sarebbe una cattiva idea usarlo per il vostro sito (a meno che le iniziali rappresentano il nome del sito Web o un messaggio che si ricorda facilmente).

3. Devono essere facili da scrivere

Evitate insolite parole straniere, parole che hanno una pronuncia complessa, strane combinazioni di lettere e qualsiasi altra cosa che potrebbe portare qualcuno a scrivere in maniera scorretta il vostro dominio. Ad esempio: CappuccinoBar.com potrebbe essere problematico per i visitatori di lingua inglese. Cappuccino è una parola in cui un visitatore straniero potrebbe avere problemi a inserire le doppie al posto giusto.

4. L’estensione deve essere .com

Alcune aziende potrebbero registrare un dominio .org , mentre altre, che si rivolgono ad un target appartenente a specifiche aree geografiche, potrebbero registrare un dominio locale (ad es. .it; .co.uk; .cn e così via). A parte questi casi, tuttavia, un dominio .com è sempre la migliore strada da percorrere. Questa estensione è la più popolare in tutto il web, ed è già memorizzato e automatico nella mente delle persone. I visitatori che arriveranno al vostro sito attraverso i motori di ricerca presteranno attenzione soprattutto al nome e non all’URL. La prossima volta che vorranno visitare il sito, sarà probabile che digiteranno solo il nome seguito da un .com. Potrebbero così non trovarlo più. Ad esempio: Darren Rowse ha creato il suo popolare blog su Problogger.net. Pur avendo un marchio forte, alcuni visitatori cercano ancora Problogger.com. Dopo un paio di anni Darren deciso di acquistare la versione .com al prezzo di $ 5.000 e reindirizzare così nuovamente al suo sito.

5. Devono essere esplicativi

Molti visitatori arriveranno al tuo sito attraverso i motori di ricerca e tramite link diretti da altri siti web. Cioè cliccheranno se il nome del dominio parrà loro interessante in merito alla ricerca che vogliono fare. Avere un nome di dominio che anticipa di cosa si occupa il vostro sito, offrirà ai visitatori un’idea di che cosa troveranno ancora prima ancora di entrare. Se le parole chiave correlate sono presenti già nel dominio, questo potrebbe far sì che il motore di ricerca vi indichi tra i primi. Ad esempio: sareste in grado di indovinare di cosa tratta il sito TelevisionGuides.com anche prima della visita? Mettiamola in un altro modo. Supponete di essere alla ricerca di una recensione del film. Fate una rapida ricerca in Google. Il primo risultato viene da MikesLair.com. Il secondo risultato viene da FilmCentral.com. Quale clicchereste per primo?

6. Deve essere brandable (contenere un marchio)

Un dominio brandable avrà una bella pronuncia, una interessante combinazione di lettere o semplicemente di un effetto visivo accattivante. Potrà non essere descrittivo, ma altrettanto efficace. Domini brandable faranno sì che i visitatori associno il sito al suo contenuto.
Esempio: Kotaku.com è uno dei blog più popolari per i giochi su Internet. Il dominio non è descrittivo per tutti, ma il brand è così forte che i giocatori immediatamente lo riconosceranno in tutto il web.

7. Non deve contenere caratteri speciali o numerici

I nomi di dominio contenenti trattini e numeri sono meno costosi per un motivo: si utilizzano meno, perché soffrono dello stresso problema di quei siti che non hanno un’estensione.com o che hanno un’ortografia complessa. Considerate Tech-mondo.com: nella mente risuoneranno i nomi di “tech” e “mondo.” Molti visitatori però dimenticheranno di inserire il trattino. Allo stesso modo i numeri confondono le persone.
Ad esempio Coolest-Gadgets.com è un blog di gadgets estremamente popolare, con oltre 70.000 abbonati. Il proprietario del sito in seguito ha tolto il trattino, proprio perché moltissimi dimenticavano di inserirlo.

Non scoraggiatevi se il vostro sito non contiene tutti questi elementi… questi sono solo suggerimenti utili per accrescere il numero di visitatori quando scegliete il nome del vostro dominio.

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